Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] alla scomparsa dell'autorità. È l'unità greco-romano-cristiana, quale ha trovato la sua espressione nella Chiesa cattolica una posizione, però, in cui i rapporti fra tradizione e religione risultano rovesciati, nel senso che non è la seconda a fondare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] bene, verso la produttiva costruzione del bene comune.
Ma nella stessa valutazione che Machiavelli fa della religionecristiana non mancano prospettive contraddittorie: così, nonostante tutto, il cristianesimo gli sembra dare buoni frutti presso gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...]
Latilla osserva poi che Doria non solo non ‘purga’ la filosofia platonica da quel che in essa è contrario alla religionecristiana, ma, viceversa, introduce in essa teorie quali la preesistenza delle anime e la non eternità delle pene dopo la morte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] della morte sottesa al lamento funebre pagano e la nuova concezione del morire umano di cui si fa portatrice la religionecristiana: è quest’ultima che esce vincitrice dall’agone, anche se costretta ad accogliere al suo interno alcune istanze proprie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] la giustizia universale: impone dei doveri ai popoli egualmente che ai re; e rende quelli più docili, questi meno oppressori. La religionecristiana è stata la prima che abbia detto agli uomini che Iddio non approva la schiavitù: per effetto della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] che trova nella monarchia la più alta forma di governo, nell’unione fra politica e religionecristiana. Nel secondo libro leggiamo infatti:
È di tanta forza la religione ne’ governi, che senza essa ogni altro fondamento di Stato vacilla […]. Ma, tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] utili agli individui e alla società», vale a dire (adottando, di nuovo, un lessico più vicino a noi) meno della religionecristiana è in grado di operare da fattore di integrazione sociale.
La teoria del ciclo politico
Anche se nel concetto di élite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] . In questo quadro variegato prevalse nel giovane Gioberti un orientamento sostanzialmente eclettico, vagamente ancorato alla religionecristiana, ma comunque sensibile a una tradizione filosofica italiana (da Pitagora a Rosmini, passando per la ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] ecclesiastico (p. 2, pp. 340-49), di pieno assenso all'opera del governo, specialmente per i vantaggi che la religionecristiana, liberata da remore mondane, potrà trarre.
Dopo anni di silenzio rese noto il suo mutato orientamento filosofico con un ...
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estetica
Giuseppe Di Giacomo
Riflessione filosofica sulla sensibilità e sull'arte
Il termine estetica deriva dal greco aìsthesis, che significa "sensazione, percezione, sentimento". L'estetica sottolinea [...] come dimostra la grande arte greca del periodo classico, e che è destinato a essere superato storicamente, prima dalla religionecristiana e poi dalla filosofia che, meglio dell'arte, riescono a manifestare l'Assoluto.
Nel Novecento l'autonomia dell ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...