Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] l’impegno di carattere morale che è alla base della vita religiosa cristianamente vissuta, ancora una volta in polemica con i miti e i riti della religione pagana. Il pericolo rappresentato dalla diffusione di queste dottrine viene avvertito dalla ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] qualità, quest'ultima, che gli faceva accettare cristianamente l'errore più come qualcosa da correggere con spirito pastorale diverso. La differenza stava tutta lì: quella stessa religione che Leone XII aveva pensato di poter brandire come un'arma, ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] riguardato le terre tolte ai mussulmani: "era conveniente che, spento l'antico governo, e fatta dominante la religioncristiana, le proprietà degl'isolani fossero liberate dal tributo, che a poter quella pria esercitare pagavano agli Arabi […]. Fu ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] la sua vita, la difesa della patria, l’osservanza della religione, la costruzione di templi – un vero angelo terrestre, morto la madre di Costantino, Elena, per i suoi meriti verso i cristiani, ovvero per avere trovato la vera croce40. Il culto di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] tal senso, la concezione del tempo che l'Islam eredita dall'elaborazione cristiana che lo ha preceduto è riconducibile a tre elementi: l'idea di dubbio un testo in cui l'identificazione tra storia e religione e tra legge e storia è quasi totale: la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] Yaḥyā al-Naqqāsh al-Zarqālī, o al-Zarqālluh, noto nella Spagna cristiana come Azarquiel o El Zarquiel e in Italia come Azarchel o Arzachel al problema del rapporto tra scienza e religione (che aveva suscitato una immediata reazione negativa ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] . Sede era stata decisiva per le sorti della lega cristiana, che aveva registrato il successo di Lepanto); inoltre, pp. 189, 207, 211; M. Sangalli, Cultura, politica e religione nella Repubblica di Venezia tra Cinque e Seicento. Gesuiti e somaschi a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] del Gotland, risalenti all’800 circa, su pochi monumenti cristiani vichinghi a Gosforth, in Cumbria, della metà del X secolo ’VIII secolo, di fattura anglosassone.
Le pratiche della religione pagana sono difficili da accertare, poiché le fonti sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] Oriente religioso, ormai ‘bizantino’ nella stretta unione di potere e religione, di Stato e Chiesa, in cui le classi medie, comprenderli e unificarli: il motivo di una rivoluzione spirituale cristiana, di un agente
che irrompe nella vita dell’impero ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] ciò indotto anche dal fratello cardinale che a quella "religione" aveva accordato la sua "protettione".
Coinvolto nell'avventata all'improvviso, prelevando il carico se queste sono cristiane e trattenendo come schiavi gli ebrei scovati a bordo ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...