L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] , come a lungo è stato, di civiltà quanto a religione idolatre, quanto a etica negative, quanto a pensiero prelogiche, partenza, come facciamo noi in seguito all'adozione dell'era cristiana; solo la tradizione letteraria si riferiva al diluvio come ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] opere come la Fondazione onlus di culto e religione ‘piccolo rifugio’, le associazioni dei volontari e la Rossi 1887-1975, Genova 1990; G. Zizola, Don Giovanni Rossi. L’utopia cristiana nell’Italia del ‘900, Assisi 1997; A. Majo, A.C. Ferrari: ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] VI, 16; VIII, 3-5) poteva dichiarare che, da quando Costantino aveva concesso loro di praticare liberamente la propria religione, tra i cristiani non c'erano più state divisioni, anche perché dopo di allora i grandi Concili, da quello di Nicea del ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] più condizionanti e dove, spesso pretestuosamente, in nome della religione si giocano nel concreto i rapporti di forza. Di di colpa nel peccato originale attribuitale nella tradizione giudaica e cristiana. Tuttavia, la cosa non è univoca, visto che ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] lo spirito della Scrittura, un servirsi della religione come instrumentum regni, posizione contestata dagli e sul travestimento della mera forza in diritto, in un’ottica cristiana sostiene che il male può essere combattuto solo con il bene (Pensieri ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] 23). Concezione medievale del rex supra legem e visione cristiana si intrecciano in una dottrina di cui fatichiamo a comprendere Revisione e Conclusione).
L'epoca delle guerre di religione e il pensiero repubblicano
L'utilizzo della figura polemica ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] Al cattolicesimo liberale di una Democrazia cristiana degasperiana che collaborava con i 120 giornate di Sodoma venne negata la nazionalità italiana mentre per "vilipendio della religione di Stato" ebbe luogo il sequestro di Il pap'occhio (1980) di ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] degli ebrei, commettendo atti contrari alla consuetudine ed in pregiudizio della religione, si disponga che essi vadano ad abitare in luogo lontano e separato dai cittadini cristiani, alla periferia della città, sicché questi non siano costretti a ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] genesi del tutto umana del fatto religioso: nell'oggetto della religione che l'uomo chiama Dio non si esprime altro che l , Diederichs Verlag, 1971 (trad. it. Lessico di iconografia cristiana, Milano, Istituto Propaganda Libraria, 1984).
a. metraux, L ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] alla parola. Se a ciò si aggiunge che, rispetto alla religione ebraica, le altre due fanno del proselitismo o un dovere morale continuità nel tempo, infatti, di una specifica terminologia cristiana, la sua inalterabilità e la coincidenza per un’ampia ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...