BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] nel greco ἡ γραϕή, αἱ γραϕαί. Il numero dei libri che compongono la B. varia presso le due religioni, poiché i cristiani vi includono quella raccolta di libri che viene chiamata Nuovo Testamento, rispetto all'antico corpus ebraico, e anche in ...
Leggi Tutto
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] dell'Impero Romano, quando la s. era soprattutto associata con la religione. In secondo luogo si deve considerare come cambia la s. e . Quello che è nuovo è l'introduzione di simboli cristiani incisi con lo stesso sottile contorno delle lettere, e lo ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] a cupole, destinato a divenire un modello per molti edifici cristiani, è comunque ricostruibile sulla base della precisa descrizione fattane da loro abitazioni e professare liberamente la propria religione; Greci e Armeni furono incoraggiati a ...
Leggi Tutto
Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] , piante e plastici, una sezione dedicata alla religione, arti e mestieri, un salone per i . Journ. Arch., LXIII, 1959, p. 225 ss. Sui monumenti cristiani: D. Vaglieri, Scoperte di antichità cristiane in O., in Nuovo Bull. di Arch. crist., XVI, 1910, ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] aedificiis... del 1693, che riprendono la tradizione dell'antiquaria cristiana già instaurata da A. Bosio al principio del secolo), pp. 37- 61; A. Momigliano, La storiografia della religione nella tradizione occidentale, in Storia di Roma, IV, Torino ...
Leggi Tutto
Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] la mancanza di vestigia di edifici romani e cristiani si spiega (oltre che con le lacune della LXXXV, 1961, p. 862, fig. 5 (per quello nella città di R.). Per la religione e la mitologia: H. van Gelder, op. cit., passim; M. P. Nilsson, Griechische ...
Leggi Tutto
Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] .
7. Periodo Kuṣāna. − A partire dall'èra cristiana, le regioni norde centro-occidentali dell'India, sviluppano, (Unni bianchi) riduce, nel corso del VII sec. la religione buddista nell'India settentrionale, e nel S si espande contemporaneamente ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] alcun dubbio circa una relazione originaria dell'antica religione anatolica con quella minoica. Questa continuità la si delle Muse di Parigi; si tramandavano nella iconografia cristiana fino ad epoca recente rispettivamente come Benedictio graeca ( ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] anast. 1968); A. Silvagni, Intorno alla pubblicazione delle iscrizioni cristiane, antiche e medievali, di Roma e dell'Italia, RivAC , dove l'arabo era usato unicamente come lingua della religione e della scienza o dove era ed è tuttora lingua ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] interessante per l'informazione che ci forniva sulla religione o la cultura, o per l'attestazione della regioni occidentali: così il mitreo, la sinagoga o la cappella cristiana.
Per quanto riguarda questo soggetto, una influenza parthica, o ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...