L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] costruzioni del mondo; essa esumò le ricchezze e i tesori nascosti in Egitto e in Siria per fondare chiese e consolidare la religionecristiana. Così, tutte le chiese di Siria, d’Egitto e del paese di Rūm devono la loro origine a questa regina Elena ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ", giovane, sbarbato e riccioluto non può certo essere Cristo, o altro ipotetico fondatore-rifondatore della religionecristiana. L'apparente incongruenza può essere agevolmente risolta riesaminando con attenzione le fonti, il quadro, e soprattutto ...
Leggi Tutto
MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] funzione antidemoniaca. Se le divinità astrali continuarono a sopravvivere attraverso un tiepido tentativo di assimilazione alla religionecristiana durante l'età carolingia, l'eredità della cultura astrologica trovò dunque nell'arte e nella cultura ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] germanici in questi territori, la loro costituzione in stati e l'assimilazione culturale; l'accettazione della religionecristiana nella sua variante cattolico-latina. In realtà, il periodo precarolingio si può ordinare sostanzialmente secondo le ...
Leggi Tutto
PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] questo tipo erano destinati a convincere i giudei, gli eretici di ogni sorta e i pagani della legittimità della religionecristiana: in quest'ambito il testo più conosciuto era il Sermo contra Iudaeos, Paganos et Arrianos, per lungo tempo attribuito ...
Leggi Tutto
BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] religiosi in segno di devozione, ringraziamento per l'avvenuto ritorno, trionfante ostensione della potenza della religionecristiana alla quale il mondo arabo - attraverso la sineddoche altamente significante del prodotto ceramico, scintillante di ...
Leggi Tutto
MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] 5). L'eliminazione dei soggetti religiosi pagani si accentuerà gradualmente e nel V sec. sarà totale. La religionecristiana tende a favorire tale eliminazione; diventando i calendari puramente profani, il bisogno d'una nomenclatura religiosa porterà ...
Leggi Tutto
Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] II sec. d. C.; e per il bèma sul quale comparve l'apostolo Paolo per difendere se stesso e la religionecristiana davanti al governatore romano Gallione. Sul podio venne costruita in epoca posteriore una basilichetta a tre navate. All'estrema parte ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] anche dai re anglosassoni predecessori di Etelstano, alle cui vittorie contro le genti pagane si dovette lo stabile attestarsi della religionecristiana. In una miniatura a piena pagina posta a frontespizio si vede Etelstano che offre il libro a s ...
Leggi Tutto
DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] nell'arcipretale di Mel (1851-53); La conversione di s. Tecla e Ilvescovo Prosdocimo reca agli Estensi la religionecristiana nella ex-collegiata di Este (1853); La Trasfigurazione in S. Giustina a Villagrande d'Auronzo (1855); La proclamazione ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...