Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] Culti. - In Finlandia vi è piena libertà di culto per ogni religione o confessione religiosa. Su tutte ha l'assoluta prevalenza per numero ; i più antichi risalgono al principio dell'era cristiana e provengono da una forma del germanico orientale più ...
Leggi Tutto
È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] l'intero Pentateuco, è attribuito dalla tradizione giudaica e cristiana a Mosè. Riguardo particolarmente al Deuteronomio, alcuni antichi Giudei in tutte le azioni. La tutela della vera religione implica un certo esclusivismo, la lotta contro ogni ...
Leggi Tutto
Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] ’autorità resiste all’ordine stabilito da Dio». Questo concetto è costante nella letteratura politica cristiana: il cristianesimo, come le altre religioni orientali, dà una fondazione trascendente dell’autorità, mentre gli è estraneo il concetto dell ...
Leggi Tutto
Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] 7° secolo tra le città di Mecca e Medina. Secondo la religione islamica Maometto fu illuminato dalla rivelazione dell’angelo Gabriele nel 610, delle minoranze sciite e sufi (ma anche ebraica e cristiana) è fortemente limitata, tanto che nel 2009 è ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] dell'abitato. Il fenomeno dell'inserimento dei complessi cultuali cristiani nel tessuto urbano conta all'epoca più di trenta di centri urbani già esistenti per adattarli ai bisogni della nuova religione; le principali c. dello Hijaz (La Mecca, Ṭā'if ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] a tutti i credenti il senso di una fratellanza universale.
Le grandi religioni sono state effettivamente le prime ‛internazionali'. Tanto nella civiltà cristiana che nei paesi islamici si è avuto, nella pratica, un processo di internazionalizzazione ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] , e risolve, quattro problemi: se è del tutto lecito ai cristiani fare la guerra; presso chi risieda l'autorità legittima di dichiarare si rifugiò in Inghilterra dopo aver abbracciato la religione protestante e insegnò all'Università di Oxford. ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] aveva, prima della fine del XVIII secolo, nei confronti delle popolazioni di diversa religione e cultura. Nella concezione cristiana tutti i non cristiani erano infedeli (era soprattutto il caso dei musulmani) oppure pagani, che si trovavano ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] formeranno la vostra felicità, la gloria e lo splendore della nostra Repubblica" (cfr. La religione amica della democrazia, p. 280). Dopo aver posto la rivelazione cristiana a fondamento di ogni società umana, il vescovo di Imola si prodiga per porre ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] finanziari dell'Impero romano nei primi secoli dell'era cristiana: le spese di rappresentanza degli imperatori, dei loro base alla razza, al sesso, al colore della pelle, alla religione. Vuole anche dire, almeno in via di prima approssimazione, che ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...