Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] ali, che ha sul capo una acconciatura analoga a quelle egizie (disco solare, piume, serpente, ecc.). L'abbigliamento è di quella dualistica visione del mondo che era alla base delle religioni dei popoli iranici e, in pari tempo, una divinizzazione del ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] fisiologico della teoria della musica, 1863).
Fin dall'antica civiltà egizia, l'occhio e il fenomeno della visione erano stati oggetto di di carattere materialistico, contrarie alla morale e alla religione, dovette lasciare Vienna e si recò a Parigi ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] 1892) che raccoglie non soltanto tutti i passi degli antichi Egizi che riguardavano l'astrologia e la magia, ma anche tutte 4, 11). Il legame di questo autore con la religione non deve però essere enfatizzato, visto che egli rimane sostanzialmente ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] quello di Apollo a Kourion.
Nel 560 a.C. il sovrano egizio Amasis pose fine alla supremazia assira su Cipro, ma il suo di Cipro segnando la fine dell'antichità e della religione pagana. Il cristianesimo, introdotto nell'isola dagli apostoli Paolo ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] un tal pensiero abbia dovuto irrigidirsi, come una mummia egizia, chiudersi in formule che non i popoli, non le in seno alla curia: il Segretariato per il dialogo con le religioni non cristiane (maggio 1964), il Segretariato per il dialogo con i ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] antica come rivendicazione della sapienza antica, egizia in particolare (le cui spoglie spetterebbero , che pesa sopra di lui? perché si propone come un esemplare? ...È la religione che ci ha resi difficili a concedere il titolo d’umano e di giusto; è ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] mare sono di tutti, anche se prendono nomi diversi, così anche le religioni e i modi di chiamare le divinità sono diversi da popolo a popolo statua del dio, che a suo avviso proveniva dall’Eliopoli egizia:
La statua è d’oro, la figura imberbe, con ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] anche il platonismo e perfino la teologia egizia e caldaica, per costruire una metafisica Divine in Us to the Divine in the All”, VP 2, 26-27 once again, in Metaphysik und Religion, cit., pp. 517-565.
17 Cfr. Plot., IV 4(28),3,1-6.
18 Sul pensiero ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] per i secoli a venire, «Cesare avrebbe lavorato [...] a fare della religione uno strumento del regno» e dall’altro, «ora in un paese, fra la nuova capitale orientale e la vecchia metropoli egizia, mal sopportante la sudditanza ad una sede imperiale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] greca, mitologia persiana e zoroastriana, astrologia caldea, egizia e indiana, fu tradotta due volte in latino di ciò che è individuale ‒ un punto centrale della religione cristiana ‒ rimaneva fuori gioco.
Sigieri commentò vari testi aristotelici ...
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politeismo
s. m. [der. del gr. πολύϑεος «che ha molti dèi», comp. di πολυ- «poli-» e ϑεός «dio»]. – Forma di religione, contrapposta al monoteismo, caratterizzata dalla venerazione e dal culto pubblico di più divinità, aventi ciascuna caratteri...
deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...