La civilta islamica: scienze della vita. Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Julia Bummel
Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Due sono i significati che si attribuiscono [...] o pratiche mediche esistenti e comunemente accettate, sia per rifiutarne altre ritenute inconciliabili con i principî della religioneislamica. Essi inseriscono talvolta, oltre a vere e proprie citazioni dal Corano, anche alcune interpretazioni del ...
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Cristina Campiglio
Franco Mosconi
Abstract
Dopo aver definito la funzione del diritto internazionale privato, vengono esaminati i metodi di coordinamento tra gli ordinamenti giuridici impiegati dal legislatore [...] trova a confrontarsi con il diritto di quegli Stati che risentono dell’influenza della religioneislamica o addirittura fanno proprio il diritto islamico in materia di famiglia ed accolgono soluzioni quali la limitazione della capacità matrimoniale ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] cammino dei nazionalismi europei, dal nazionalismo risorgimentale a quello totalitario. Le credenze religiose – soprattutto la religioneislamica – hanno altresì avuto un ruolo decisivo nella formazione di questi nazionalismi e nella rivolta contro l ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] dotti europei. Essa fu progettata come prodotto di esportazione per il mercato arabo-turco, per i popoli di religioneislamica che ancora non possedevano la stampa tipografica. Gli stampatori a Venezia superarono difficoltà tecniche eccezionali: si è ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] , Miscellanea Medicea, 719, c. 21) proclama l’importanza dell’insegnamento dell’arabo in Roma: per la comprensione della religioneislamica a fini di polemica e conversione per via di parola; per il riavvicinamento alle Chiese cristiane orientali e l ...
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Scaramanzia
Marco Bussagli
Il termine scaramanzia (di etimo incerto, ma probabilmente derivato da un'alterazione di chiromanzia) si riferisce a pratiche, diverse da cultura a cultura e da epoca a epoca, [...] scaramantico (anche se esistono oggetti e modalità che nulla hanno a che vedere con la fisicità umana).
bibliografia
a. bausani, Religioneislamica, in Le civiltà dell'Oriente, a cura di G. Tucci, 3° vol., Roma, Casini, 1958, pp. 291-407.
f. cardini ...
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RIBĀṬ
M. Bernardini
Termine arabo (pl. rubūṭ) con cui venivano indicate, durante il Medioevo islamico, le funzioni svolte da diversi tipi di edifici.Malgrado i molteplici tentativi di offrire una definizione [...] l'ampia regione a ridosso delle steppe centroasiatiche costituì indubbiamente un'altra zona di espansione e diffusione della religioneislamica nella quale il r. dovette giocare un ruolo significativo, come nel caso del periodo samanide (secc. 9°-10 ...
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araba, filosofia
Si può parlare di filosofia araba a proposito di fenomeni storici avvenuti in ambiti culturali e religiosi diversi, che presentarono differenze anche a seconda del periodo storico e [...] , governato da un imā’m con l’assistenza di un senato di filosofi. Filosofo razionalista anche nel suo approccio alla religioneislamica, al-Fārā’bī creò a Baghdad una scuola che continuò ad approfondire e perfezionare il suo pensiero fino alla metà ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo islamico
Basema Hamarneh
Maria Adelaide Lala Comneno
Le aree sepolcrali
di Basema Hamarneh
La mancanza di studi sistematici sui criteri di ubicazione [...] pp. 141-44.
Le tipologie sepolcrali
di Maria Adelaide Lala Comneno
La stessa semplicità che è alla base della religioneislamica appare nelle tipologie sepolcrali dei primi tempi, quando il divieto di costruire tombe più o meno monumentali veniva ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] processo di profonda frammentazione politica. Nella prima metà del 13° secolo la Russia fu invasa dai Tartari, di religioneislamica, che diedero vita all’Impero dell’Orda d’oro, sottomettendo i principati slavi della regione.
Lo Stato russo riemerse ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...