Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] e anche, in determinati casi, a osservare la Legge mosaica. In questi ultimi anni s’insiste a giusto titolo trova la vera libertà, impossibile nel mondo di quaggiù. La religione ebraica diviene il luogo dell’espressione di questo dio fabbricato con ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] la sapienza e la fede, la scienza, la filosofia e la religione erano unite, essendo una sola cosa. Di qui il concetto di sapienza e di tutti i misteri".
Così, affrontando il testo mosaico, Pico affronta anche la lettura del mondo come testo e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] La sapienza, in ultima analisi, era per Filone la rivelazione mosaica. Del resto, per lui, come per altri Giudei, i una profonda unità; se più immediatamente emergeva l'equivalenza tra religione e filosofia da una parte, filosofia e dialettica dall' ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Legum Mosaicarum et Romanarum, che pone in parallelo la legge mosaica con il diritto romano, sta a confermare che nel ebrei dalla facoltà di circoncidere e di possedere schiavi di altre religioni o etnie, in particolare se cristiani:
Se un ebreo ha ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] anche se con l’andare del tempo il successo della nuova religione, soprattutto in ambiente urbano, porrà in difficoltà l’autorità politica creati dai loro padri [scil. abbandonavano la legge mosaica], ma a proprio arbitrio, così come loro aggradava, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] alle speculazioni geologiche in nome della cosmologia mosaica, Pianciani giungeva a trattare della
assurda conseguenza della contraria sentenza, e la quale è riprovata non meno dalla religione e dalla sana filosofia, che dalla scienza naturale (p. 267 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] agli uomini la via della salvezza in virtù della sola religione naturale.
Socini, che sosteneva l’umanità di Cristo, a piano teologico, dalla diversa interpretazione del rapporto tra legge mosaica e parola di Cristo, una questione che divideva sino ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] », ovvero l’organizzazione politica, e la «torà», la religione, designata con un termine ebraico che sottolinea la familiarità di Sarpi con la tradizione della legge mosaica (Pensieri naturali..., cit., pp. 306 s.). Istituzione umana, soggetta ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] 2, o in immagini più complesse come il mosaico dell'abside di S. Giovanni in Laterano, purtroppo A History, New Haven-London 1988 (trad. it. Storia del paradiso. Nella religione, nella letteratura, nell'arte, Milano 1991); A. Lumpe, H. Bietenhard, s ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] a questa casa et a quell’altra per discorrere delle cose della religione et persuadere la sua dottrina» (Tedeschi, 1965, p. 309 Sozzini aveva sottolineato, infatti, la difformità tra legge mosaica e morale evangelica, che impediva al cristiano di ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...