BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] varie opere, tra le quali si possono ricordare Breve critica delle antiche legislazioni gentilesche e difesa della religionemosaica (Torino 1824); Osservazioni sopra la nuova edizione milanese della storia di O. Gibbon sulla decadenza e caduta ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dei giovani soldati italiani veniva elevato a simbolo di riconciliazione tra la religione e la patria.
Il 23 maggio 1887 lo stesso L. Loisy, il quale sin dal 1893 negò la paternità mosaica del Pentateuco e la storicità dei primi capitoli del Genesi, ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] senza che fosse stato ampliato e modificato dalla legge mosaica...”, pp. 549 s.) mostrano chiaramente come il C., C. non abbia affatto una chiara visione dello sviluppo storico della religione ebraica.
E, in effetti, se in questo libro non riesce a ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] essere unito all'impero, è stato separato prima dalla legge mosaica e poi dalla legge evangelica" (Descrizione delle due Sicilie, di insegnare e diffondere la fede. Se, dunque, la religione non è tra quelle cose che si amministrano con le leggi ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] finora note ne indicherebbero soltanto una, la statua della Religione, «di marmo maggiore del naturale», che si un incarico di grande rilievo, ovvero il marmo colossale della Legge Mosaica, destinato alla Grotta di Mosè nel cortile di Palazzo Pitti, ...
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STOPPANI, Antonio
Elena Zanoni
– Nacque a Lecco il 15 agosto 1824 da Giovanni Maria Stoppani e da Lucia Pecoroni, quinto di quindici figli.
Nel 1836 Stoppani iniziò la propria formazione nel seminario [...] Stoppani pubblicò poi a Milano Sulla cosmogonia mosaica, volume ancora una volta dedicato al rapporto annessi, a cura di P. Redondi, Milano 2012; E. Zanoni, Scienza, patria, religione. A. S. e la cultura italiana dell’Ottocento, Milano 2014. ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] l'attenzione del lettore sono certamente i sonetti iniziali che riflettono la cultura biblica del F.: Si ricerca perché la legge mosaica inculca i doveri del figlio verso il padre, e tace i doveri del padre verso il figlio; Il diluvio universale ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] », ovvero l’organizzazione politica, e la «torà», la religione, designata con un termine ebraico che sottolinea la familiarità di Sarpi con la tradizione della legge mosaica (Pensieri naturali..., cit., pp. 306 s.). Istituzione umana, soggetta ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] a questa casa et a quell’altra per discorrere delle cose della religione et persuadere la sua dottrina» (Tedeschi, 1965, p. 309 Sozzini aveva sottolineato, infatti, la difformità tra legge mosaica e morale evangelica, che impediva al cristiano di ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] nelle citazioni implicite. Discusse l'autenticità mosaica del Pentateuco e la storicità dei primi insieme con G. Salvadori e mons. F. Faberi, della Scuola privata di religione. Un'altra opera di catechesi cui è legata la solerzia del G. fu l ...
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libro-mosaico
(libro mosaico), loc. s.le m. Libro composto da varie sezioni che, da angolature diverse, contribuiscono a ricostruire un insieme unitario. ◆ Libro-mosaico, raccolta di pensieri e frutto del vissuto religioso e non dell’autore-editore,...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...