La sua nascita (12 gennaio 1562) assicurò la continuazione della dinastia ed evitò che la successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours. Nella corte, sotto gli occhi di sua madre, Margherita di Valois, [...] ebbe il comando "sulle armi, sullo stato e sulla polizia della Provenza, affine di conservarla nell'unione della religione cattolica apostolica romana e sotto l'obbedienza e l'autorità del re e della corona di Francia". Ma ben presto il Lesdiguières ...
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GENTILE, Giovanni (XVI, p. 580)
Gaetano De Sanctis.
Il sistema filosofico dell'attualismo, costruito dal G. soprattutto nel ventennio fra il 1911 e il 1931, non è stato nei suoi scritti filosofici posteriori [...] cui parla il Carabellese è molto diversa da quella della Chiesa romana. D'altronde il G., come avverte egli stesso nel filosofia del diritto, 2a ed. accr., Firenze 1937 (Opere, IX); Religione, in questa Encicl., XXIX, 1939, pp. 26-27; Introduzione a ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger dopo la sua elezione papale. Nato a Marktl am Inn (Baviera) il 16 aprile 1927 da una famiglia di origini contadine e artigiane, terzo figlio di un commissario della gendarmeria, [...] per oltre ventitré anni l'organismo dottrinale della Curia romana con un'autorevolezza e un prestigio riconosciutigli anche dai coscienze", e il dialogo con i credenti delle altre religioni e "con le diverse civiltà". Questi punti programmatici sono ...
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ISIDE
Giulio Farina
. Dea egiziana. Il nome 'îse (gr. 'σις, copto êse) significa "sede" e può essere o la personificazione della sede celeste oppure quella del trono del dio Osiride (secondo il Sethe), [...] dopo la rinascenza saitica (confronta Erod., II, 61). Nell'arte greco-romana la figura di I. non ha in generale speciali caratteristiche, se non fu dovuto all'essere stata anche la prima "religione di salvezza" personale, all'aver porto aiuto nelle ...
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Nacque a Cento (Bologna) il 12 agosto 1801. Ebbe al battesimo il nome di Giuseppe, ch'egli verso il 1835 mutò in quello di Ugo. Studiò retorica presso i barnabiti di S. Lucia in Bologna. L'11 novembre [...] , fu fatto prigioniero e poi liberato. Alla caduta della Repubblica romana, il B. riparò con Garibaldi a San Marino e di avesse detto o fatto contro la pietà e la religione. La pubblicazione della ritrattazione fu impedita dal generale Gorzkowski ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] der russischen Litteratur, 2ª ed., Lipsia 1909; E.-M. De Vogüé, Le roman russe, 13ª ed., Parigi 1916; M. Hofmann, Histoire de la littérature russe ° gennaio 1832, ad eccezione di quelle riguardanti la religione, l'esercito e la marina e delle leggi di ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] manovra: perciò fu sempre in uso presso i Greci e poi presso i Romani. Ma già dal sec. IV a. C., si cercò di accrescere il ai nemici, e quasi sempre tra i prigionieri d'altra religione, e dai liberi, detti per scherno "buonevoglie", rifiuto sociale ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] con la quale aveva trasportato in Francia Maria Stuart. Di religione riformata, scelse, d'accordo con Coligny, la baia di corrispondente a quello del resto d'Europa. Lo stile romanico vi si diffuse quando in altri paesi era abbandonato, e ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] A. Capdevila, Las vísperas de Caseros, 2ª ed., 1928.
Religione.
Quando Colombo scoprì l'America, prese possesso delle nuove terre in vani, fino ad avvicinare la sua distribuzione alla pianta romana. Oggi a Buenos Aires, la casa coloniale con tetto ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] di Augusto contro i popoli Alpini, Roma 1900; G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, Torino 1916-17 e IV, i, Torino 1923; E. Pais, di penetrazione, specialmente per fermare il cammino della religione riformata. A tale scopo, la Spagna appoggiava, ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...