Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] . Il contrasto è accentuato dalla differenza di religione e di cultura, opponendosi al cristianesimo degli Armeni a sud del Thospitis lacus (lago di Vān), passò in diretto dominio dei Romani che vi fondarono, di lì a poco, la fortezza di Amida (Diyār ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] ricca collezione di sarcofagi e sculture greche, etrusche e romane, e dal periodo romanico in poi, la maggior parte delle quali fin dal ser Agnolo fiorentini vi stamparono il trattato Della Christiana religione di Marsilio Ficino, 2 giugno 1484, e ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] sino all'ellenismo: U. v. Wilamowitz, Hellenistische Dichtung, I, Berlino 1924, p. 99 segg.
Epopea romana.
È indubbio che le stirpi italiche, come ebbero una loro religione, così ebbero un nucleo proprio di tradizioni e di leggende; ma nulla di tutto ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] ed eretici. A Roma si temeva anche il colloquio di religione che era stato indetto per i primi del 1546 a proposito della conferma papale dell'elezione di Massimiliano a re dei Romani. Quindi, tornato a Trento il cardinali di Lorena fu trattato anch ...
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Nell'antichità la parola "polizia" fu usata nel suo significato etimologico e valse a indicare la costituzione, l'ordinamento della città e dello stato. Tale significato si conservò attraverso tutto il [...] sono dirette a punire le manifestazioni oltraggiose verso la religione dello stato e verso i defunti, il commercio di ricordo preciso di un segnalamento antropometrico. Nella letteratura romana accenni ben chiari si ritrovano nei dibattiti oratorî di ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] per il monastero di S. Maria Nuova (S. Francesca Romana) al Foro. Languisce, malato, senza ricetto, senza alcuna parcamente e in generale freddamente; e abbiam visto che la religione e la morale sono imposte dall'esterno, con risultati poetici ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] articolo.
La critica letteraria.
Presso i Greci e i Romani. - Si sa che l'arte non fu generalmente 1926; G. Gentile, Dante e Manzoni. Con un saggio su Arte e Religione, Firenze 1923; id., Frammenti di estetica e di letteratura, Lanciano 1921; id ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] importanza politica; tutelava la purezza della religione nazionale e combatteva le superstizioni straniere; sono ricordati dal papa Giovanni VIII (872-882) e nel patto fra i Romani e il papa Giovanni X di poco anteriore al 915 per la lotta contro ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] di questa influenza occidentale sono da una parte la religione cattolica e l'alfabeto latino, che l'accompagna è probabile anzi che allora venisse qui dedotta quella colonia di cittadini romani che vi si ritrova ai tempi di Cesare. Ma neppure questo ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] e greci.
Non meno tipicamente fenicia è la religione (per maggiori particolari, v. fenici), che conosciamo sugli strati sovrapposti che vanno dal sec. VI a. C. fino all'età romana. A Dermesh, sopra la necropoli dei secoli VII e VI a. C. ( ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...