CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] data certa nella vita del C. è quella del suo ingresso nella Religione dei cavalieri di S. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio e nei suoi Ricordi espresse ciò che pensava della corte romana, definendola "fucina, nido et albergo di tutti i vitii ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] di filologia classica, vuoi di storia antica, vuoi di storia delle religioni o di etnologia), Kalypso. Saggio di una storia del mito ( il F. venne chiamato ad occupare la cattedra di storia romana all'università di Roma, che importava, de facto, ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] posto sulla bilancia se dovevasi far restare tutta la Francia senza religione, e fare un nuovo scisma considerato nell'estensione di tutte , il quale suggerì al C. che le autorità romane avrebbero potuto lasciare fuggire il Vernègues durante la sua ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] dall'impasse della "guerra giusta" - l'esperienza delle guerre di religione lo aveva chiarito -, allora spettava ai giuristi e alla loro più forte e l'esaltazione della tradizione romana. Tutta la storiografia italiana strumentalizzò insomma sempre ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] Non conosciamo né l'epoca né il luogo in cui entrò in religione, né il centro in cui compì la sua formazione culturale e notizia, nel cap. 69, del felice esito della sua missione romana; ma aggiunge immediatamente, con amarezza: "mea autem ex toto ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] trionfalistica del potere e della religione al gusto del cerimoniale fastoso, , 50, 52 5.; S. G. Mercati, Briciole documentarie intorno a F. C., in Strenna dei romanisti, X (1949), pp. 207-219; M. Praz, Omaggio all'abate C., in Nuova antologia, 1 ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] è naturale al gusto italiano", che "è dannoso alla religione cristiana, alla buona politica e alla morale"(Opere, II . Rom., 9 apr. 1948; P. Pedrotti, P. B. B. e gli avven. romani del 1849, in Corriere trid., 3 dic. 1949; G. Ceccarelli, P.B. a Roma ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] la studiosa riconosce la mano del F. nella figura della Religione); suprogetto del Rainaldi esegui il monumento funebre del cardinale -68; Id., Travertino e marmo per S. Agnese in Agone, in Studi romani, V (1957), p. 411; R. U. Montini, Le tombe dei ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] interpretati come Trionfi (Della Pergola), riguardanti la Religione e le Virtù, Apollo e le Muse (riquadro l'ipotesi che anche un Ratto di Europa, in collezione privata romana, possa essere identificato con il sovrapporta di uguale soggetto, eseguito ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Marco nel marzo successivo. Nel 1153 fu nominato cancelliere di S. Romana Chiesa e da quel momento si mise sempre più in vista nella dei matrimoni allorquando gli sposi volevano entrare in religione, celebrazione della Messa, ecc.), che entrarono ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...