BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] schismaticae, aut hereticae, sed cum ipsa romana ecclesia, ipsiusque ecclesiae sanctorum patrum auctoritate Erasmo e Lutero.
Comunque, se anche in questa esigenza di una "religione scevra di ogni credulità" (Dionisotti) il B. poteva concepire un ...
Leggi Tutto
PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] differenze tra veri credenti e papisti, tra vera e falsa religione, attaccando soprattutto la messa, idolatria di un «nuovo 1600, I, Milano 1991, p. 150; P. Scaramella, L’Inquisizione romana e i Valdesi di Calabria (1554-1703), Napoli 1999, pp. 39 ...
Leggi Tutto
PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] nel 1899, Ponti era stata tra le fondatrici della Federazione romana delle opere di attività femminile, presieduta dalla contessa Lavinia Intervenne pure sul tema spinoso dell’insegnamento della religione, a proposito del quale, pur dichiarandosi ...
Leggi Tutto
POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] and its influence on post-reformation reformed theologians, Göttingen 2010; M. Firpo, La presa di potere dell’Inquisizione romana (1550-1553), Roma-Bari 2014, ad ind.; G. Caravale, Beyond the Inquisition. Ambrogio Catarino P. and the Origins ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] impiegato in missioni diplomatiche, dopo la missione romana il G. divenne uno dei principali Torino 1989, p. 354; M.T. Silvestrini, La politica della religione. Il governo ecclesiastico dello Stato sabaudo del XVIII secolo, Firenze 1997, ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] dividevano il mondo dei transfughi italiani per motivi di religione e che vedono talvolta il D. in una I, Würzburg 1937, ad Indicem; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana..., Padova 1959, ad Indicem; A. Rotondò, Per la storia dell'eresia a ...
Leggi Tutto
DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] farli bene, pieno di tanto veneno di maledicentia contra la Santa chiesa Romana, quanto non si potrebbe dire" (Arch. di St. di Venezia, Ma la morte nostra et d'altri per conto della religione potria causare in questi paesi come in altri è intervenuto ...
Leggi Tutto
CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] di esso doveva essere la difesa "della Religione Cattolica e della Costituzione Monarchica" contro, "la 109-112; Effemeridi letter. di Roma, IV (1775), pp. 4-7, 30-32; Antologia romana, I (1775), pp. 244-247, 252-253, 260-264; E. A. Cicogna, Saggio ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] la monaca lo ebbe conosciuto in seguito alla missione romana dei Briçonnet. Mentre da parte della Chiesa francese l Benigno, Pietro Galatino e Guillaume Postel, in Id., Filosofia e religione nella cultura del Rinascimento, Napoli 1988, pp. 211-232; ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] 1588), fu però possibile garantire la preminenza della religione cattolica. Si trattava di un primo, importante successo e da alcuni lavori commissionati dal cardinale (tabernacolo nella chiesa romana di S. Alessio, dipinti per la prioria di S. ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...