Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] da noi. Tale rinnovamento è opera della scuola romana, il cui fondatore, Ignazio Guidi, coi suoi popolazione del regno di Aksum era ormai cristiana. Essa si divideva, riguardo alla religione, in tre gruppi principali; il 1° e più numeroso, il gruppo ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] di sviluppo analogo: fra i primi, gli Egiziani del periodo tolemaico, i Romani, i Giapponesi, i Cinesi, i Messicani e i Maya dell'America Centrale ma preferirono isolarsi, favoriti dalle differenze di religione e di costumi.
Circa la posizione dei ...
Leggi Tutto
Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] Congresso quattro mesi prima dell'anno finanziario; tutte le religioni che non sovvertono la morale pubblica sono ammesse e la religione cattolica romana non è più la religione di stato.
Organizzazione ecclesiastica. - Nel Chile la predicazione del ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] luxuria popinalis a cui si dava volentieri anche la migliore società romana, che trovava modo di spendere in alcune taberne con alloggio o eterogeneo: di politica come d'arte; della religione come della scienza; nel campo delle competizioni ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] - In Finlandia vi è piena libertà di culto per ogni religione o confessione religiosa. Su tutte ha l'assoluta prevalenza per numero conquistata dagli Svedesi e civilizzata dalla chiesa cattolica romana, cominciò a svilupparsi un'arte nazionale, alla ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] della vita sociale, che è quanto dire ai testi della religione e delle leggi civili, agli atti concernenti i rapporti tra qua e là volumi con le carte numerate, prima con cifre romane, poi con cifre arabe. Il legatore doveva servirsi così di ...
Leggi Tutto
La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] Munzingen, tumuli e colombarî). Venne poi la conquista romana; e il Baden fu occupato stabilmente da alcune legioni già aveva favorito apertamente la Riforma, nel 1556 la accettò come religione di stato e da allora in poi il luteranesimo è rimasto in ...
Leggi Tutto
Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] il centro della politica europea di allora, la Curia romana. Si chiamano Procuratori, con nome che deriva dalla , droit de culte), cioè il diritto all'esercizio della propria religione, aveva un'importanza che negli stati moderni non ha più, ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
*
Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] Ulpiano (Dig., I,1, 10 pr.) traduce in termini romani e in forma più rispondente alle esigenze del giureconsulto, la S. Tommaso dirà (ibid., qu. 80, art. I) che la religione (pietas) è virtù annessa alla giustizia, come annesse sono le virtù più ...
Leggi Tutto
Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] laica sotto forma religiosa, contribuì a ridestare la religione, quando questa era per affievolirsi, e tenne vivo Passione recitato al Colosseo il venerdì santo dall'arciconfraternita romana del Gonfalone a notte inoltrata, alla luce di fiaccole ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...