Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] umana, Borea, Zefiro, Euro e Noto. Il signore dei v., Eolo, li teneva rinchiusi in un otre di pelle. Nella religioneromana v. e le affini tempestates erano collegati al culto di Nettuno. Gli otto v. (oltre quelli citati, Kaikìas, Apeliote, Lìps ...
Leggi Tutto
(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religioneromana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] età storica sta il fatto incontestabile della presenza nella religione degli Umbri, quale è testimoniata dalle Tabulae Iguvinae, pace, al trionfo; in suo onore si tenevano i ludi romani, derivanti dai ludi magni dei quali si attribuiva la fondazione ...
Leggi Tutto
Il complesso di norme che regola lo svolgimento di un’azione sacrale, le cerimonie di un culto religioso. Suo connotato essenziale è l’imprescindibilità da un ordinamento preesistente alle singole azioni [...] ), ma il controllo del r. è affidato ugualmente a precise categorie di persone: così, per es., nell’antica religioneromana sia i magistrati dello Stato, sia i privati potevano sacrificare, ma quanto veniva ritenuto r. era fissato dai pontefici ...
Leggi Tutto
Meteorologia
Violenta scarica elettrica atmosferica che si produce con manifestazioni visive (lampo) e sonore (tuono) fra una nube e la superficie terrestre o fra nube e nube o all’interno di una stessa [...] f., il cui nome talora coincide con quello del dio. Nelle religioni politeistiche il f. è spesso uno dei più salienti attributi delle in Grecia e il Fulgur conditum nella religioneromana (➔ anche fulgurale, disciplina).
Tecnica
In elettrotecnica ...
Leggi Tutto
(lat. Iuno)
Religione
Antica divinità latina, divenuta la massima divinità femminile della religioneromana antica nel momento della sua sistemazione nel culto della triade capitolina, con Giove e Minerva. [...] Appare come divinità celeste e lunare, dea del calendario, della donna, della vita femminile e della fecondità, divinità del matrimonio, e, in quanto Regina, divinità poliade di alcune città del Lazio ...
Leggi Tutto
(lat. fratres Arvales) Antichissima confraternita sacerdotale romana, addetta al culto della dea Dia, restaurata da Augusto. Constava di 12 membri scelti tra la classe senatoria per lo più per cooptatio, [...] intonavano quindi, all’interno del tempio, il carmen fratrum Arvalium (conservatoci, corrotto, negli Acta epigrafici dell’anno 218 d.C., curati annualmente dalla confraternita), la cui arcaicità linguistica riporta ai primordi della religioneromana. ...
Leggi Tutto
Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] collettività mediante il s. umano si ricollegano, invece, i suicidi rituali, concepiti come s. umani volontari: così nell’antica religioneromana la devotio, in cui per es. il capo di un esercito offriva la propria vita per la vittoria; fenomeni ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] maggior parte dei casi questa è sottintesa ed è la salvezza. Il v. può essere privato o pubblico. La religioneromana conosce anche v. pubblici periodici che impegnano lo Stato nel caso che il successivo lustro, decennio o ventennio trascorra in ...
Leggi Tutto
Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] è un alimento normale. In certi casi la v. ha un rapporto specifico con il fine del sacrificio: nell’antica religioneromana si sacrificava una vacca gravida alla dea della terra, per promuovere la fertilità; in India per l’espiazione di un peccato ...
Leggi Tutto
culto dei mòrti Venerazione rivolta ai defunti in generale, che è presente in quasi tutte le religioni e, secondo alcune teorie, costituisce l'origine e il fondamento della religione stessa.
Festa dei [...] , nel mese precedente all'equinozio primaverile, si concludeva con l'invito rivolto agli spiriti di abbandonare le case; la religioneromana, in cui i dies parentales, ciclo di feste di nove giorni dedicato ai di parentes (antenati divini), si ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...