Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] agli altri ordini. Esso non deriva però dalla mappa o mappula romana, il fazzoletto frangiato da tenere in mano: si trattava, come 15°) e altri ancora provenienti dai paesi di religione ortodossa testimoniano l'uniformità e la standardizzazione, ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] e nemico della guerra civile in nome della religione", e la preferenza per la politica concordataria -197; G. Feliciani, La codificazione del diritto canonico e la riforma della curia romana, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] religione monoteistica, Torino 1977); B. Berenson, Aesthetics and History, London 1950; R. Goodenough, Jewish Symbols in the Graeco-Roman 1973; L. Mortara Ottolenghi, Un gruppo di manoscritti ebraici romani del sec. XIII e XIV e la loro decorazione, ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] lavoro per un trattato antiquario sull'onomastica e la storia delle famiglie romane, del quale riuscì a stendere sommariamente un solo libro, che contenenti riferimenti a persone e cose di religione il cui emendamento era considerato condizione ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] delle norme giuridiche italiane di derivazione ‘lateranense’. Così l’art. 6 ribadisce il principio che «La religione cattolica apostolica romana è la sola religione della RSI», mentre l’art. 9 dispone che «Gli altri culti sono ammessi, purché non ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] generale per la celebrazione del capitolo della provincia romana da tenersi nel convento di Passignano. Sempre nell di S. Chiesa et a honore et beneficio della nostra povera Religione. Et come si sono rimossi tutti gli impedimenti che il tenevano ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] dalle file del paganesimo. In effetti il complesso di religioni che per comodità definiamo con questo nome, fondato su (Asia Minore), il quale nel 1445, avendo la gerarchia romana rifiutato di accogliere la sua dottrina, si separa dalla comunità ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] pastorale diverso. La differenza stava tutta lì: quella stessa religione che Leone XII aveva pensato di poter brandire come un' Sede e la spedizione francese in Algeria (1830), "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 77, 1954, pp. 77-89; P. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] 2004.
F. Favino, Matematiche e matematici alla Sapienza romana (XVII-XVIII secolo), «Mélanges de l’École française . 25-47).
«Cheiron», 2005, 43-44, nr. monografico: Religione, conflittualità e cultura. Il clero regolare nell’Europa di Antico regime, ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] e in Russia. Un esempio della centralità per la Chiesa romana della questione ortodossa, e non solo della questione del rito _co_0_9302038385.shtml.
29 M. Talalay, Ortodossia russa in Italia, «Religioni e società», 13, 1998, 30, pp. 90-98; B.C. ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...