BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] Il 9 apr. 1564 il magistrato preposto all'Offizio sopra la religione scrisse alla nazione lucchese di Lione lamentando che le prediche del B. "contra il rito della romana Chiesa" danneggiavano la Repubblica e portavano "pregiuditio grandissimo" alla ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Francoforte per l'incoronazione di Giuseppe II a re dei Romani. Nel corso del nuovo viaggio, che ebbe inizio nel un antifonario membranaceo del secolo XIV, ed alcune lettere, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, XI (1827), pp. 384-442 ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] opere esistono pero dubbi. Dei Sermones e del trattato De religione, certamente opera del D., che ne parla in un' 1959), pp. 134 s.; C. Gennaro, Venturino da Bergamo e la peregrinatio romana del 1335, in Miscell. Morghen, Roma 1974, 1, pp. 375-406; ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] si mostri sospettoso relativamente alla parte sulla religione e puntiglioso nel ristabilire l'esattezza dei . Sul C.si vedano inoltre: M. Guarnacci, Vitae, et res gestae Pontificum Roman. et S. R. E. Cardinalium a Clemente X usque ad Clementem XII, ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] deboli e sfortunati. Il terzo e ultimo trattato, Della religione, che quasi a marcare una cesura dagli altri ebbe una en Italie, Turin 1910, pp. 348-357; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXVII (1910), 1 ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] della lunga e controversa trama tessuta dal C.; ma quel trionfo segnava anche l'inizio del suo irreversibile declino presso la Curia romana.
Margherita aveva inviato a Roma le sue lamentele sul C. e Pio II, che riceveva con ritardo le notizie sull ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] di mettere nuovamente a sacco la città.
Le ripercussioni romane della crisi senese trovano ancora una volta nel carteggio del presso la Repubblica, il Peri, rifugiatosi per motivi di religione a Ginevra; per incarico della Curia fece diffondere anche ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] spirituale fu redatta su richiesta di una gentildonna romana, non identificata, che aveva deciso di vivere Cento, sopra alcuni testi a penna di prose e poesie italiane, in Mem. di religione, morale e letteratura, XIV (1828), p. 491; G. Melzi, Diz. di ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] S. Sede e Stefano Báthory, contro il quale la Curia romana ed il nunzio Vincenzo Laureo, predecessore del C., avevano li maggiori nimici a cotesta S. Sede et a tutta la religione christiana, che li libri di Niccolò Macchiavelli Fiorentino, et per ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] diritto civile e canonico ancor prima di entrare in religione.
Sicuramente il D. entrò nell'Ordine dei domenicani il 18 dic. 1348. Per tutta la vita appartenne alla provincia romana: dopo aver ricevuto gli ordini maggiori intorno al 1355, fu inviato ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...