ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] e un S. Nicola a mezzo busto, risalenti alla fine dello stesso secolo, si caratterizzano per un disegno preciso ed elegante, per il fine modellato dei periferiche dell'impero e negli altri paesi di religione ortodossa come la Serbia, la Bulgaria e la ...
Leggi Tutto
Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] In questo modo viene esaltata la base sincretistica della religione massonica, e si facilitano i passaggi interni tra i Napoleone III a far rivivere quest'ultimo, e alla fine del secolo i due riti si riunificheranno nel Rito di Memphis e di Misraim ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] originari di Saone (presso Tione), si erano trasferiti a Rovereto nel secolo XV; il ramo cui apparteneva il F. era a Pomarolo dal in Italia, Modena 1989, p. 71; A. Zambarbieri, Lumi, religione, rivoluzione. Appunti su G. R. (1735-1803), in Arch. stor ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] l'eco di queste visite è rimasto realmente nei secoli successivi in terra lombarda ed è stato ben registrato . 369-404. Sulle istituzioni ecclesiastiche milanesi: E. Cattaneo, La religione a Milano dall'età della Controriforma, in Storia di Milano, XI ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] che non possono far parte, e per il sangue e per la loro religione, di questa magnifica Patria; tragica situazione in cui vediamo una volta di più, come altre nei secoli, attuarsi quella terribile sentenza che il popolo deicida ha chiesto su di sé ...
Leggi Tutto
Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] Chiesa e non dello Stato. Soltanto a partire dal 15° secolo, con lo sviluppo della società urbana, l'assistenza assunse le origine avevano dato corpo a immagini umane-divine della religione olimpica, nel quadro di una creazione estetica destinata a ...
Leggi Tutto
I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] terra integralmente santificata dal buddhismo nel corso dei secoli. Tutto ciò ha finito alla lunga per Les nouveaux martyrs d’Allah, Paris 2002 (trad. it. Milano 2003).
Strong religion. The rise of fundamentalism around the world, ed. G.A. Almond, R ...
Leggi Tutto
Croce, Gentile, la guerra
Fabrizio Meroi
Croce e la Prima guerra mondiale: tra neutralismo e patriottismo
Nella prospettiva sistematica della filosofia dello spirito, il tema della guerra è affrontato [...] guerra’, ma alla possibilità o meno di evitare nel secolo ventesimo, e nei paesi di Europa, quella empirica ’accostamento – di tipo peraltro metaforico – tra ‘filosofia’ e ‘religione’ e al di là dell’utilizzo di una categoria tutto sommato estranea ...
Leggi Tutto
Libertà umana, causalità, neuroetica
Mario De Caro
Il dibattito su libertà e responsabilità tra filosofia e scienza
A chi domandasse se in questo primo scorcio di secolo la discussione sui venerandi [...] alcuni fenomeni culturali come l’etica e la religione, nei termini di predisposizioni specie-specifiche prodotte dalla esempio di quella fallacia naturalistica di cui già un secolo fa parlava George Edward Moore.
Concezioni antiriduzionistiche
Non ...
Leggi Tutto
Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] ; dal 1936 gli scritti su Cattolicismo e civiltà moderna nel secolo XIX; e dal 1940 i diversi capitoli su La cultura antica ai tempi nostri) di una vecchia opera del 1924, Religione e civiltà. Dalla Grecia al cristianesimo, dove tornò a difendere ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...