DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] politica del mondo si concilia con gli interessi della religione", essendo quella guidata dall'"egoismo" che tutto una "parente" di quella, a sua volta, s'intrattiene con un "secolare"; c'è la suora che brontola perché un "certo chierico" scherza ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] cui abate è legato al cardinale di Savoia, che della "religione" dei celestini è protettore. Ospite dell'eremo - "el il F. al nunzio, perché questi "gli sia riconsegnato come secolare". In tal modo non si ledono formalmente i diritti della nunziatura, ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] ultimo, però, ormai preponderava l'esigenza di tutelare la religione e la Chiesa dagli attacchi dei liberi pensatori e (1792-1799), ibid., p. 241; E. Lodi, Vita liturgicadal XVI secolo a oggi, in Storiadella Chiesa di Bologna, a cura di P. Prodi ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] a) d'aver abbandonato l'Italia non per ragioni di religione, sebbene perché ricercato per sodomia; b) d'aver predicato Giussani, Il forte di Fuentes. Episodi e documenti d'una lotta secolare per il dominio della Valtellina, Como 1905, pp. 350-364; ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] Nel marzo chiese all'Aleandro di essere assegnato al clero secolare e dotato di un beneficio e si dichiarò disposto a il 1547, l'Instruttione fanciulesca cerca le cose della religione nomata altrimenti con vocabulo greco cathechismo, che presenta non ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] del cognome), nacque probabilmente nei primi anni del secolo XVI. Non sappiamo nulla della sua educazione religiosa a Venezia all'incirca nel 1546-47 "per queste cose de religione" dopo essere stato al servizio romano del cardinale Durante (recte: ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] linguistico e degli apparati introduttivi), le traduzioni del Manuale della religione e mitologia dei Greci e dei Romani di E.W. più articolate antologie Prosa e Poesia italiana del XIX secolo (Firenze 1887), che dei criteri degli Esempi paterni ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] preoccupò pure di richiamare il clero secolare a una più rigorosa osservanza della 423, 426, 437, 439 s., 534; F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista. Religione e cultura nella tradiz. rosminiana lombardo-piemontese (1825-1870), Milano 1970, pp. ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] Maria del Fiore illustrata con i documenti dell'Archivio dell'Opera secolare… (Firenze 1857), cui avrebbe fatto seguire, a distanza di individuale e politica" e il propugnatore "dell'alleanza della religione e della libertà" (Gentile, G. Capponi…, p. ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] un'etica conseguente, quasi una nuova religione, rigorosamente immanente: soprattutto dalla "filosofia Leclerc de Buffon aveva rilanciato la tesi, già presente nei secoli precedenti, dell'inferiorità biologica delle specie animali dell'America, mentre ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...