Verona
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Abitata in origine da reti o euganei, V. fu colonia di diritto latino nell’89 ed ebbe la cittadinanza nel 49 a.C.; Gallieno vi dedusse una colonia militare [...] , nel 1405 V. si dette a Venezia, il cui secolare dominio – interrotto dall’occupazione dell’imperatore Massimiliano I (1509-17 truppe turche da questi territori e il rispetto della religione greco-ortodossa. Forti contrasti sorsero a proposito della ...
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Controriforma
Categoria storiografica nata alla fine del 18° sec. tra i giuristi tedeschi, poi allargata a designare il processo storico di reazione e riorganizzazione contro la Riforma protestante attuato [...] disciplinari auspicate da chierici e laici sin dall’inizio del secolo. In seguito il ruolo del concilio è stato ridimensionato dalla ricattolicizzazione; la Francia uscita dalle guerre di religione che, con la conversione al cattolicesimo di Enrico ...
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Nella pubblicistica e nella storiografia francese dell’Ottocento, l’epoca del ristabilimento sul trono di Francia del ramo primogenito dei Borbone, dopo la Rivoluzione e l’Impero napoleonico.
Dalla storia [...] codici e il sistema amministrativo frutto del movimento secolare delle monarchie europee verso l’accentramento dei poteri delle nuove idee, facendo del patriottismo liberale quasi una religione.
Finché riuscì a mantenere solidale al suo interno l’ ...
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Storico, filosofo e polemista (La Carla, Ariège, 1647 - Rotterdam 1706). La produzione di B., nata da intenti polemici e ispirata al razionalismo, trova la sua migliore espressione nel Dizionario storico-critico [...] la legittimità dell’intervento del braccio secolare per imporre una determinata confessione religiosa, coscienza, il cui rispetto è conforme «al genio di ogni religione e specialmente al Vangelo».
Opere
Nati prevalentemente da intenti polemici ...
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Antica provincia e regione della Francia occidentale (20.000 km2 ca.), estesa tra la Bretagna e l’Angiò a N, la Turenna a NE, il Berry e la Marche a E, il Limousin a SE, l’Angoumois, la Saintonge, l’Aunis [...] sono stati in gran parte conquistati all’agricoltura con un secolare lavoro di bonifica. Il clima è oceanico. Le acque della calvinismo francese, fu afflitto ancora dalle guerre di religione, finché le ultime resistenze furono sgominate da Richelieu ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] la quintessenza della corruzione, il potere politico secolare e i suoi ordinamenti. I nuovi movimenti de Silva, New York 1998.
R.S. Appleby, The ambivalence of the sacred religion, Lanham 1999.
H.L. Seneviratne, The work of kings: the new buddhism ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] efficacemente in rilievo il fatto che nell'Occidente cristiano, dal secolo 13° in poi, ci sono tre centri e tre forme L. Febvre, Le problème de l'incroyance au XVIe siècle. La religion de Rabelais, Parigi 1942 (trad. it., Torino 1978); G. Bachelard ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] Asturie e, assorbito dai Romani nella nuova nazione spagnola, iniziò la secolare riconquista della penisola alla civiltà romana e al cristianesimo.
Istituzioni, leggi, costumanze, religione, cultura. - La Bibbia di Ulfila ci dà indirette ma sicure ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] minori che comprendevano "frater Franciscus et socii de vita et religione minorum fratrum". Ancora una volta, il futuro G. IX Mercanti romani del primo Duecento "in Urbe potentes", in Roma nei secoli XIII e XIV: cinque saggi, a cura di é. Hubert et ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] 413-507; P. Simoncelli, Note sul sistema assistenziale a Roma nel XVII secolo, in Timore e carità. I poveri nell'Italia moderna, a cura di Europa moderna, Napoli 1992, pp. 161-215; Riforme, religione e politica durante il pontificato di I. XII (1691- ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...