VERGERIO, Pietro Paolo, il Giovane
Benedetto Nicolini
Giurista e riformatore religioso, nato a Capodistria nel 1498, morto a Tubinga il 4 ottobre 1565. Già doctor in utroque, giudice, professore universitario [...] riuscire nemmeno allora, come non v'era riuscito prima, a porsi a capo degli esuli italiani per causa di religione, ma continuando tuttavia a rendersi avversario così temibile del papato, da rendere perfettamente spiegabile come mai, sin dalla sua ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] principio di non discriminazione in base a fattori quali la razza, l'etnia, il colore, il sesso, la lingua, la religione, l'opinione politica o di altra natura, l'origine nazionale o sociale, la proprietà, la nascita o qualsivoglia altra condizione ...
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Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere di Stato e storiografo regio a [...] conservatori, ebbe grande risonanza negli stati più progrediti d'Europa, i quali, usciti dal feudalesimo e dalle guerre di religione, si davano una nuova coscienza, precisamente laica e borghese.
Vita e opere
Studiò teologia protestante e diritto a ...
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Teologo, mistico, filosofo e giurista musulmano (Ṭūs nel Khorāsān 1058 - ivi 1111). Nell'anno 1091 al-Gh. insegnò alla madrasa Niẓāmiyya, dove divenne uno dei personaggi più eminenti. Nel 1095, in seguito [...] , dei costumi sociali, dei vizî e delle virtù. Professò una sorta di scetticismo religioso, di cui intese far beneficiare la religione. Prese particolarmente di mira le teorie dell'eternità del mondo (cui oppose la creazione fatta da un Dio personale ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] più tardi, nel 1733.
Il Triregno si articola in tre parti: nella prima, il Regno terreno, il G. studia la religione ebraica e sottolinea come in essa non si conoscesse un aldilà, in quanto al popolo ebraico si prometteva esclusivamente il dominio ...
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Il concetto di minoranza nazionale, presente nel diritto internazionale, non è di agevole delimitazione; il tentativo di elaborare una definizione, resosi necessario di fronte alla diversa terminologia [...] e manifestano anche un sentimento di solidarietà allo scopo di preservare la loro cultura, la loro tradizione, la loro religione e la loro lingua».
La tutela delle minoranze nella Società delle Nazioni. - Storicamente, il problema si è manifestato in ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] settembre 2011 devono essere adottati solo testi scaricabili da Internet oppure in versione mista (cartacea e informatica).
Religione
Libro dei morti
Raccolta di preghiere, inni e formulari magici egiziani, accompagnati da vignette illustrative. Il ...
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Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] comprende la libertà di coscienza interiore, la libertà di uscire da una comunità religiosa, quella di esentarsi dall’ora di religione a scuola, e anche il diritto dell’apertura di luoghi di culto (sentenza della Corte costituzionale, 23.2.2016, n ...
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Nella sua nozione fondamentale, invocazione della divinità come testimone della verità di quanto si afferma (g. assertorio) o come mallevadrice e vindice di una promessa o di un voto (g. promissorio). [...] a deporre nei giudizi, quando è in causa un bene pubblico, per i testimoni. Chiunque presti g. ha inoltre l’obbligo di religione di compiere quanto è sancito con il g. stesso, mentre è nullo, ipso iure, il g. estorto con dolo, violenza o timore ...
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Diritto
V. del reato Persona offesa dal reato, titolare del bene protetto dalla singola fattispecie incriminatrice. Tale nozione fa riferimento al soggetto passivo, ovvero alla persona sulla quale ricade [...] umana non è un alimento normale. In certi casi la v. ha un rapporto specifico con il fine del sacrificio: nell’antica religione romana si sacrificava una vacca gravida alla dea della terra, per promuovere la fertilità; in India per l’espiazione di un ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...