Diritto
E. arbitrario delle proprie ragioni Delitto commesso da chi, al fine di esercitare un diritto proprio o preteso, pur potendo ricorrere fattualmente e giuridicamente al giudice, si fa arbitrariamente [...] durare più di quattro mesi per lo Stato e le regioni, non più di due per gli enti locali. religione
E. spirituali Nel cristianesimo, pratica ascetica consistente nel ritiro temporaneo dalle occupazioni ordinarie per dedicarsi alla preghiera e alla ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] , epistolarî, poligrafi, opere collettive e miscellanee. La storia è suddivisa in: prolegomeni, storia universale, storia delle religioni e delle superstizioni, storia antica, storia moderna, paralipomeni storici.
Fino dal 1870 l'America si fece, per ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] in contesti geografici in cui sembrava costituire la soluzione ottimale per la convivenza di comunità fra loro diverse per lingua, religione e tradizione storica, e ha trovato nuove ragioni di attualità in altri contesti, in quanto capace di fornire ...
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OZANAM, Antoine-Frédéric
Salvatore Battaglia
Critico e apologista francese nato il 23 aprile 1813 a Milano, dove il padre, che vi si era trasferito nel 1809 da Lione, esercitava la professione di medico; [...] Dio con l'ausilio della storia; rintracciare attraverso il comparativismo delle credenze primitive le analogie con le verità della religione cattolica. Peraltro l'O. si contentò di compiti più modesti, ma più storici e più fecondi di risultati come ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] , grosso modo, identificare cinque gruppi di fondazioni in ordine di dimensioni: il gruppo maggiore si occupa di cultura, arti, religione; un secondo gruppo è impegnato in programmi educativi per i giovani; un terzo gruppo ha scopi più generali di ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] giurisprudenziale del concorso esterno, in Leg. pen., 2003, 693; Fiandaca, G., Il concorso esterno tra guerre di religione e laicità giuridica. Considerazioni sollecitate dalla requisitoria del p.g. Francesco Iacoviello nel processo Dell’Utri, in ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] ambienti rispondenti ai più elementari principi di igiene, l’utilità dell’istruzione per correggere l’analfabetismo e della religione per rafforzare i sentimenti morali. La discussione si aprì invece su un punto centrale della vita carceraria, quello ...
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Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] ad apertura della propria raccolta, Federico non pagava un tributo alla Chiesa e non imitava il modello giustinianeo, tutelando la 'religione di Stato', ma affermava il principio che non v'era differenza tra la divina maiestas offesa dall'eretico e l ...
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Aggiornamenti di diritto penitenziario
Carlo Fiorio
L’art. 36 del testo unificato del d.d.l. S 2067 rappresenta un punto di osservazione privilegiato per esaminare i “futuribili” del diritto penitenziario [...] chiamati a intervenire ...».
Con riferimento al secondo profilo, i tre capisaldi del trattamento penitenziario (religione, istruzione e lavoro) chiedono di essere attualizzati: il primo, soprattutto in ragione del multiculturalismo penitenziario ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] la lunga e fortunata attività di insegnante di materie giuridiche, B. nelle sue opere non si interessò di giurisprudenza, ma di religione e di morale. Tra i suoi primi scritti v'è un'operetta, intitolata nei codici De patientia o De civili bello ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...