BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] iure ed ivi negli anni 1444-45 e 1447 fu incaricato "ad lecturani iuris civilis extraordinariani" (Prelini, p. 50). Lo troviamo poi a Ferrara al tempo di Leonello d'Este, restauratore dello Studio universitario, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] in realtà Samuele Medina: convertitosi al cattolicesimo con la moglie Allegra Moravia nell'aprile del 1759, aveva scelto, come usava, il cognome della famiglia aristocratica che lo aveva preso a protezione, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] apostoli rivendicarono a sé il potere temporale; essi si riservarono il compito di insegnare e diffondere la fede. Se, dunque, la religione non è tra quelle cose che si amministrano con le leggi civili, è chiaro che la Chiesa non è res publica, né ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] 6 ott. 1601) fu l'unico dei figli che sopravvisse al padre. Fu il "politico" della famiglia e partecipò alle guerre di religione in Francia. là sepolto nel duomo, nella stessa tomba della madre, Margherita Isacchi, morta a 78 anni, il 12 maggio 1587 ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] nel 1862, quando era docente di Pandette, pubblicò i Principii metafisici della morale e la monografia Lo Stato e la religione. Tesi di diritto pubblico amministrativo, in cui si dichiarò a favore della separazione fra Stato e Chiesa e del più ampio ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] docente di diritto civile nell’Università di Siena, tenendo nel maggio di quell’anno una lezione dal titolo La religione dell’Evangelio è promotrice di ogni perfezionamento sociale (poi pubblicata nell’Antologia italiana di Torino, 1847, dispensa 12 ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] dei gravi ostacoli che una riforma religiosa avrebbe incontrato in Italia" (ibid., p. 110). Difficile, comunque, definire la sua "religione": in una lettera del gennaio 1942 ai due figli maggiori protestò contro "chi asserisce ch'egli va in Chiesa ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] 1793, pp. 100-103; G. Baraldi, Notizia biogr. su monsignor F.A. M. vescovo di Città di Castello, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, IX, Modena 1826, pp. 549-576; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] Per delucidare le mutazioni avvenute dal principio della loro fondazione fino a' nostri giorni, e la continuazione della Religione, edito a Napoli, un ampio trattato, molto lodato dai contemporanei, ma che risentiva chiaramente della giovanissima età ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] di espressione; ma compito dello Stato è anche quello di reprimere ogni forma di superstizione e di fanatismo (I, 1, p. 76). La religione e le leggi sono i cardini di ogni società, e il B. vuole che un "mutuo appoggio si prestino il Sacerdozio e l ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...