Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...]
La concezione di un g. universale dell’umanità da parte di una divinità suprema appartiene alle religioni monoteistiche in quanto solo queste, storicamente, conoscono sia un rapporto etico tra uomo e divinità sia un’esperienza del tempo come ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] mi fossero contrari" (AT, IV, p. 217). Descartes visse e morì da buon cattolico, preoccupato di praticare la sua religione in una Olanda protestante, anche se tollerante, e in una Svezia luterana la cui regina stava per convertirsi al cattolicesimo ...
Leggi Tutto
PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] testi che confluirono poi negli Opera Aristotelis (Lione, G. de Laymarie, 1597).
Nel 1596, al divampare delle guerre di religione nella valle della Mosa, Pace decise di accogliere l’invito a tornare a Ginevra. Le profonde amicizie ritrovate lì (su ...
Leggi Tutto
FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] stessa le verità che si riferiscono alla vita pratica" e non ha più bisogno della "tutela educatrice della religione". D'altra parte l'oggettivismo morale del F. rigettava con veemenza le teorie materialistiche, utilitaristiche e positivistiche, così ...
Leggi Tutto
Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] materialistiche e al venir meno delle forme retrive della mentalità e del costume, a partire da quelle legate alla religione. Marx ed Engels si aspettavano che la rivoluzione sarebbe partita dai Paesi più industrializzati, dove il proletariato era ...
Leggi Tutto
ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] discorsi politici, per l'introduzione del catechismo nelle scuole e contro il divorzio. L'impegno pratico in difesa della religione cattolica fu parte essenziale dell'attività e della figura dell'A.; e nel suo pensiero la fede, la tensione verso ...
Leggi Tutto
BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] 1931; Corporazione e Stato nella filosofia del diritto, in Diritto del lavoro, X [1932], nn. 1-2, pp. 1-16; Stato e religione nel pensiero di F. Fiorentino, in Onoranze a F. Fiorentino nel cinquantenario della sua morte, Napoli 1935, pp. 1-10).
Si ...
Leggi Tutto
Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] , la pace e la tolleranza, la dignità e il valore dell'uomo.
Come se prevedesse le sanguinose lotte di religione che avrebbero devastato l'Europa nei decenni successivi, Erasmo contrappose sempre alla violenza e alla sopraffazione l'arma della ...
Leggi Tutto
PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] del pensiero di Bertini e la necessità, da questi avanzata, di conciliare speculazione razionale e verità della religione. Peyretti, inoltre, conobbe approfonditamente il pensiero di Antonio Rosmini, e vi si rapportò in diverse riprese, in ...
Leggi Tutto
GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] , di sapore kantiano, di un'insopprimibile esigenza etica, non viene da lui ritenuta assimilabile alla prospettiva della religione positiva: piuttosto si manifesta come una presenza interiore profonda, misteriosa, ineludibile, ma che non elimina il ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...