GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] che fosse specchio dei problemi e dei mali della società. Conclusi gli studi, pubblicò una raccolta di poesie, La religione del cuore (Palermo 1841), che egli stesso definì "maligna secrezione di ottave sdrucciole… più o meno indigesta".
Scoppiata la ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] S. Pietro di Busto, chiesa eretta su suo disegno nel 1741, gli si possono attribuire gli affreschi con il Trionfo della religione e il Trionfo di s. Pietro. Nel 1742 è ordinato sacerdote e nel 1744 diventa canonico di S. Giovanni; mancano indicazioni ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] du ... abbé Castillon me servira d'un prestant motif pour redoubler la protection que j'ay toujours donné à votre religion en ce pays". La promessa, esplicita, e la minaccia, implicita, sortirono il loro effetto: Alessandro VII, con breve del 31 ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] VI il centro di una vasta campagna controrivoluzionaria.
A essa egli partecipò sia con i due canti in ottave Il trionfo della religione nella morte di Luigi XVI( (s.l. 1793) e con traduzioni dal francese, sia con gli Annali di Roma, periodico mensile ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] Carducci, dei quale il giovane poeta riprende moduli stilistici e ritmici per celebrare, con spirito panteistico, la religione della natura.
L'elemento paesistico rappresenta, quindi, il motivo dominante della raccolta, ma spesso la descrizione degli ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] andare qual prima e qual poi lasciate stare per infingardaggine". Tra gli inediti va ricordato almeno il trattato Concordia della religione e del principato, scritto probabilmente tra il 1684 e il 1685. Vi si prospetta un modello di educazione e di ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] , interesse per le scienze esatte, apertura educativa, antigesuitismo, ‘italianismo’, ‘conciliatorismo’ fra scienza e fede, patria e religione. Così Pistelli fu mandato a studiare a Firenze, nelle Scuole pie di S. Giovannino, finché gli scolopi non ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] , altra cronologia, altra geografia, uno stile monotono e informe e gli Arabi che vi si vedon dentro sono senza religione, senza costumi e dettagli morali, insomma senza quei caratteri nazionali che distinguono un popolo dall'altro […]. Intanto io mi ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] poco fondata. L'Accademia, istituita secondo i criteri dell'epoca nel massimo rispetto ed osservanza della religione cattolica, prevedeva riunioni, spesso pubbliche, durante le quali venivano lette opere, di carattere prevalentemente encomiastico e ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] "il colore della cosa a cui si accosta", in un camaleontismo il cui solo limite è il rispetto degli "insegnamenti della religione" (cit. in Bolzoni).
Fonti e Bibl.: Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. lat. 2068, cc. 68-73; 3839, cc. 48-64; 3886, cc ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...