BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] la teocrazia come la miglior forma di governo e afferma che nessuno Stato può reggersi senza l'aiuto della religione.
Questa forma di apologetica fu posta in crisi dall'espansione rivoluzionaria e dalla susseguente caduta della Repubblica di Venezia ...
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Teologo e riformatore religioso egiziano (1849-1905), tra i maggiori rappresentanti del modernismo islamico. Nel 1882, dopo essere stato espulso dall'Egitto, fondò a Parigi, insieme al suo maestro Giamāl [...] muftī. Il suo programma, basato sul ritorno alla semplicità dell'Islam delle origini, sull'esame diretto delle fonti della religione e sull'affermazione di non contraddizione tra il Corano e la scienza e la civiltà moderna, ebbe larga influenza sulla ...
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Teologo e filosofo irlandese (Redcastle, Londonderry, 1670 - Putney 1722). Spirito inquieto, oggi maggiormente stimato che un tempo, dal punto di vista scientifico, per certe sue intuizioni critiche e [...] di ogni altra cosa, anche di essa non possiamo conoscere l'essenza reale, sia perché ciò che è rivelato dalla religione dev'essere considerato, in quanto utile e necessario, anche comprensibile e adeguato alle nostre capacità, come tutte le altre ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] cattolica. Forse allora la salita al soglio imperiale di Rodolfo II aveva indirizzato in Germania più di una scelta in favore di questa religione ma è certo che il F. vi rimaneva fedele negli anni a venire e durante tutto il corso della sua vita.
A ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] dai barnabiti, a quindici anni chiese di entrare nell'Ordine, cui apparteneva già il fratello maggiore Giovanni Battista (Pio in religione).
Avviato al noviziato di Monza nell'agosto 1746 per la prova canonica, professò i voti solenni il 16 ott. 1747 ...
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Arya samaj
Società fondata nel 1875 a Rajkot (oggi in Gujarat) da Swami Dayananda Saraswati allo scopo di ricondurre l’induismo contemporaneo all’osservanza dei Veda in quanto ricettacolo infallibile [...] da precedenti movimenti di riforma socio-religiosa, come il Brahmo samaj, per il fatto di considerare la religione vedica come universale e superiore a tutte le altre, nonché per lo spiccato atteggiamento antimusulmano e anticristiano. Alla ...
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Geografia
La parte del ghiacciaio (anche bacino collettore o di raccolta) nella quale avviene l’accumulo delle nevi cadute durante le nevicate, o recate dalle valanghe che si producono sui fianchi del [...] quella sottostante, ablatrice, dal fatto che nella prima le isoipse hanno decorso concavo verso valle, e nella seconda convesso.
religione C. apostolico Agente fiscale che la S. Sede inviava alle varie nazioni per raccogliere le decime; in seguito fu ...
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Filologo classico (Genova 1920 - ivi 1984), si è interessato principalmente della letteratura cristiana antica, che ha insegnato nelle università di Napoli, Urbino e Genova, ed è stato fondatore e direttore [...] dopo alcuni scritti di interesse storico e religioso (Religiosità romana, dalle "Storie" di Tito Livio, 1960 e La religione romana, 1973), si è dedicato intensamente allo studio e all'interpretazione critica dei testi degli scrittori cristiani, quali ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] aveva per Sturzo il diritto e il dovere di non dare la sua adesione a un sistema politico «che vuol fare della religione uno strumento di dominio, mentre tende alla deificazione della nazione-stato, e alla confusione dello Stato con il governo e del ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Sede si unì alla controparte in questa affermazione presente nell’art. 1 –;2) cessazione della definizione della religione cattolica come religione di Stato – secondo comma art. 1 –; 3) soppressione dell’art. 5; 4) in materia matrimoniale conferma di ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...