La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] già discussa nei concili del 15° sec. e resa ancor più urgente dal dilagare della Riforma protestante nel 16° sec. (v. .).
Religione
La C. operò nel campo del dogma e in quello della disciplina ecclesiastica, tra il clero e il laicato, con mezzi ...
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Centro della Francia (dipartimento della Manica).
Storia
Già città in epoca gallo-romana, caduta in potere dei Franchi (sec. 6°) e annessa al ducato di Normandia, divenne un baluardo contro i Bretoni. [...] Oggetto di contesa tra Francesi e Inglesi nella guerra dei Cent’anni (sec. 15°), devastata dagli Ugonotti nelle guerre di religione per la sua fedeltà al cattolicesimo (1562), si arrese a Enrico IV di Francia. Centro della rivolta contadina dei Va-nu ...
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Sultano ottomano (1823-1861), salito al trono nel 1839. Nello stesso anno egli promulgò il celebre rescritto di Gülkhane, fondamentale per il rinnovamento e la modernizzazione dell'Impero ottomano. Esso [...] fu seguito nel 1856 dal firmano (Khaṭṭ-i humāyūn) che proclamava per la prima volta la libertà di culto e l'uguaglianza di religione di tutti i sudditi dell'impero. Riconobbe l'autonomia dell'Egitto e (1861) il regime speciale per il Libano. ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] pontificato di I. XII (1692-1700), in Id., Il problema della mendicità nell'Europa moderna, Napoli 1992, pp. 161-215; Riforme, religione e politica durante il pontificato di I. XII (1691-1700), a cura di B. Pellegrino, Lecce 1994; E. Chiosi, Il buon ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] il C. con orgoglio - passato a Malta, m'essercitai nell'armi facendo quel giro di quattro caravane" prescritto dalla "religione" dell'isola da lui abbracciata con determinazione, ad imitazione d'un suo antenato "fra Orsino", caduto alla fine del '500 ...
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Shotoku, Taishi
Principe reggente del trono imperiale giapponese durante il regno dell’imperatrice Suiko, noto anche col nome di Umayado (n. 574-m. 622). Ebbe un ruolo fondamentale nella diffusione del [...] Paese, sebbene alcuni aspetti della sua figura siano sicuramente leggendari. Appoggiò il clan dei Soga, favorevole alla nuova religione, che fungeva da intermediario nei rapporti con la Corea. Rifacendosi al modello cinese e contro il potere degli ...
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Famiglia fiorentina, di popolo, originaria di Poggibonsi, ricordata la prima volta verso la fine del sec. 13º; nei secoli precedenti al principato mediceo, si distinse, più che nella politica, nell'attività [...] e in quella culturale: Tommaso (v.) fu celebre giurista; Filippo (v.) giurista; Amerigo (1442-1501) umanista; e specie nella religione: Andrea (1301-1374), vescovo di Fiesole (v. Andrea: Andrea Corsini, santo); Neri suo fratello (m. 1377), vescovo di ...
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Crépy-en-Laonnois Centro della Francia settentrionale (1700 ab. ca. nel 2000), nel dipartimento dell’Aisne, a NO di Laon.
Ricordata sin dall’epoca merovingica, ebbe il primo statuto comunale da Filippo [...] Augusto (1184). Fortificata nel 14° sec., fu importante centro militare durante la guerra dei Cent’anni e nel corso delle lotte di religione; presa dai cattolici della Lega, venne distrutta nel 1590.
Per la Pace di Crépy ➔ Crépy, Pace di. ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] il Mediterraneo e il Mar Morto se non usa, assieme agli strumenti dell'analisi storica, anche i fondamentali testi delle tre religioni monoteiste e il credo in un Dio che tutte in partenza le accomuna. E poco capirà persino delle odierne cronache se ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] il tempo a noi più vicino.
Alla fine del Medioevo gli uomini non si accontentano più di quel che sanno. La religione non può fornire ogni risposta, e così si sviluppano le scienze. Gli uomini del Rinascimento dimostrano in tanti campi diversi di ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...