GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] -altare, il G. si trovò in perfetta sintonia anche se talvolta dovette limitarne qualche eccesso di strumentalizzazione della religione in funzione antiliberale. In tal modo, pur nella stagione riformatrice da poco inaugurata da Carlo Alberto, egli ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] il Salfi, con il Giordano e con altri si preparò culturalmente alle idee rivoluzionarie, discorrendo di politica e religione, leggendo la pubblicistica francese, declamando in mezzo agli amici brani della Congiura dei Pazzi e del Bruto di Vittorio ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] trasferì in Francia, dove tenne per sette-otto anni il comando di una compagnia di trecento fanti partecipando alle guerre di religione col grado di "Lugarteniente de maestre de campo general". Nel 1571 ritornò in Italia e riprese i contatti con gli ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] del popolo. L'iniziativa godeva dell'appoggio, anche economico, di mons. C.L. Morichini, presidente delle scuole notturne di religione per gli artigiani, fondate nel 1819 da G. Casoglio e potenziate nel corso degli anni Trenta dall'avvocato Michele ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] Conte A. M. F. B. T. della Scarena ministro di Stato, cavaliere di Gran Croce, decorato del gran cordone della Sacra Religione ed ordine militare dei ss. Maurizio e Lazzaro postulante l'abito e la croce dei professi della prefata Equestre Milizia, n ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] 'indirizzo della rivista, in conformità con le posizioni della S. Sede. I suoi articoli di filosofia, economia, politica, religione riscossero un grande successo e diedero prestigio a LaCiviltàcattolica. Fu, per 42 anni, il notista politico e uno fra ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] nel Della Robbia, un certo intento annessionistico, per quanto in buona fede e a maggior gloria di Dio, dettato dalla sua religione e dal suo affetto per l'amico, sembrerebbe tuttavia credibile l'appartenenza del B. a un ambiente nel quale la cultura ...
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BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] . Nei proclami diffusi per suo conto dal B. si esortavano le popolazioni italiane a sollevarsi in difesa della religione e della patria; analogamente, in quelli lanciati dal generale austriaco Nugent da Ravenna, intitolati al "Regno indipendente d ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] promulgò il nuovo statuto del Regno di Napoli, un breve testo ispirato da Napoleone che definiva il cattolicesimo religione di Stato, stabiliva i modi della successione dinastica, concedeva un Parlamento di nomina regia con funzioni consultive. La ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] crociano, che gli fornì una generale visione della realtà e un'etica conseguente, quasi una nuova religione, rigorosamente immanente: soprattutto dalla "filosofia della pratica" ricavò orientamenti decisivi, proprio per la dignità spirituale nuova ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...