Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Salutati donava l'attuale ms. 206 della Houghton Library dell'Harvard University (Cambridge, Mass.), contenente il De seculo et religione del padre Coluccio Salutati; Lorenzo, figlio di Domenico di Bandino, dedicava a M. l'ultima stesura del Fons ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di qualsiasi natura; dall’altra, quella dei «diplomatici della forza», che giudicavano «dabbenaggine la lealtà e la religione de’ giuramenti, necessità di stato le comode tenebre del mistero, abilità l’intrigo, tatto politico la menzogna» (Mancini ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] il sistema multipolare dell'equilibrio di potenza, la cui esperienza storica nell'Europa moderna, fra la conclusione delle guerre di religione e della guerra dei Trent'anni e la prima guerra mondiale, ha attratto fin dall'inizio l'attenzione degli ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] o di respingimento di uno straniero verso uno Stato nel quale potrebbe essere oggetto di persecuzioni per motivi di razza, religione, sesso, lingua ecc.) e indica con puntualità le altre fattispecie per le quali è fatto divieto di espulsione, salvo ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] norma orientale, invocata dagli ebrei di alcune zone dell’Italia meridionale, che esentava gli appartenenti a quella religione dagli obblighi curiali gravanti su tutti i cittadini, affermando che «quella legge orientale, se pure esisteva, risultava ...
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Rosanna De Nictolis
Abstract
La voce esamina la problematica dell’ambito di estensione della giurisdizione ordinaria alle controversie in cui sia coinvolta un’amministrazione pubblica. A tal fine, dopo [...] di occupazione e di condizioni di lavoro», disciplina la parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla religione, dalle convinzioni personali, dagli handicap, dall’età e dall’orientamento sessuale, per quanto concerne l’occupazione e ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] che l'eguaglianza dei punti di partenza venga applicata a tutti i membri del gruppo sociale senza alcuna distinzione di religione, di razza, di sesso, di classe, ecc.; b) nel comprendere tra le situazioni in cui la regola deve essere applicata ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] (v., 1940), secondo la quale le società moderne sarebbero diventate ‛neutrali' innanzitutto nei confronti della metafisica, poi della religione e infine della morale (e con essa anche della giustizia). In questo senso Luhmann (v., 1981; tr. it ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] temporale e potere spirituale è, come ha ben messo in luce Max Weber, un tratto peculiare del cristianesimo rispetto ad altre religioni, come pure lo è il fatto che il suo diritto sacro si sia sviluppato in modo più razionale, in continuità con ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] Yakuza, delle Triadi e delle cosche mafiose non è stato semplicemente abbandonato in favore di una conversione alla religione capitalistica del profitto. La convergenza entro un comune modello non ha implicato l'annullamento della storia e dell ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...