ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] della riflessione filosofica ci sono il problema della virtù e l'essenza della felicità umana.
Nella sfera della religione i contatti più intensi con l'Oriente portano alla diffusione di culti nuovi. Si affermano tendenze sincretistiche (mescolanza ...
Leggi Tutto
senso La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni e per estensione la percezione e coscienza di fatti interni.
Significato; ciò che una parola, una frase, un contesto vuol dire.
Anatomia
Organi [...] in un apparente spostamento di facoltà percettive (per es., ‘vedere’ con la nuca), in soggetti isterici gravi, sonnambuli ecc.
Religione
Lo studio dei s., cioè dei significati che può assumere una data frase, è oggetto dell’ermeneutica biblica e ha ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] di tutti sull'intelligenza di ciascuno", sicché "si può prevedere che la fede nell'opinione pubblica diverrà come una specie di religione, di cui la maggioranza sarà il profeta" (La democrazia in America, in Scritti politici, vol. II, Torino 1968, pp ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] ambito. In questo modo si comprende meglio l'incessante circolazione delle idee da un ambiente all'altro.
Alchimia e religione
Non essendo caratterizzata per sé stessa da alcuna forma specifica di religiosità, l'alchimia è sul terreno religioso ciò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] senza riconoscere le peculiarità di ciascun livello:
è la frode più pericolosa di tutte, perché è lei […] a indebolire la religione, a generare e rafforzare le superstizioni, a tener viva l’idolatria, a distruggere la prudenza, a insozzare i costumi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] , soprannaturale nell’origine, ma umana e naturale nell’applicazione, gli uomini sono uniti per virtù della morale e della religione. In questo caso la Chiesa è la società perfetta dei fedeli e quindi vengono ad avvicinarsi le tre forme giuridiche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il contributo italiano alla storia del pensiero: PRESENTAZIONE
Giuliano Amato
La realizzazione del progetto che prende oggi l’avvìo si radica nella storia della Treccani e della sua principale e ormai [...] desueta e controproducente. Fermo restando che le originali opere di riflessione storica sul Risorgimento e sulla religione degli italiani recentemente pubblicate dall’Istituto, e la riproposta di intramontati classici della letteratura nazionale ...
Leggi Tutto
IBN WĀṢIL
BBruna Soravia
Storico, studioso di logica e giudice (qāḍī) siriano, ambasciatore per conto del sultano mamelucco Baybars presso Manfredi, re di Sicilia, al quale avrebbe dedicato un trattato [...] di una grande comunità di musulmani, deportati presumibilmente dalla Sicilia da Federico, che vi professano apertamente la loro religione, come pure dell'esistenza di un istituto scientifico (dar ῾ilm) per lo studio delle scienze speculative. Egli ...
Leggi Tutto
valori
Margherita Zizi
Gli ideali che orientano le nostre scelte morali
Valori sono i princìpi che i singoli individui o una collettività considerano superiori o preferibili. Essi vengono utilizzati [...] legati all’autorealizzazione, all’emancipazione personale e alla qualità della vita. Inoltre la tradizione, le credenze dogmatiche, la religione – che per lungo tempo hanno costituito il fondamento di validità dei valori – hanno lasciato il posto a ...
Leggi Tutto
Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] che varino con una data legge: la figura che in questo caso si ottiene è, per lo più, una superficie.
Religione
L. teologici Secondo la definizione protestante, di tipo contenutistico (che si ritrova, per es., nell’opera di Melantone Loci praecipui ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...