DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] . 1927; Il nuovo palazzo delle Poste e telegrafi, ibid., 14 ott. 1927; Coo, una prima pietra, ibid., 18 ott. 1927; Api, Le reliquie della Passione e la nuova cappella di S. Croce in Gerusalemme, in L'Illustr. vaticana, 31 marzo 1931, pp. 23-26; M ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] p. 278, ill. alle pp. 280 s.; L. Minoccheri, Cenni storici sulla Lipsanoteca del Vicariato in Roma e sua annua esposizione delle sante reliquie, Roma 1894, pp. 8 s.; G. Aurini, Le pitture del cav. P. P. a Mosciano S. Angelo, in Corriere Abruzzese, 16 ...
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ADEMOLLO (Ademolli), Luigi
Palma Bucarelli
Nato a Milano il 30 apr. 1764, si recò a Roma non ancora ventenne per studiare le antichità classiche. Nel 1789 fu chiamato ad eseguire la decorazione del [...] , palazzi, ville, oltre che a Firenze (per es. cappella in palazzo Pitti; Galleria palatina, sale della musica e delle reliquie; sale nei palazzi Pucci, Capponi, ecc.; cappella dell'Annunziata, ecc.), in grandi e piccole città di tutta la Toscana ...
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BOTTO, Pietro
Rosalba Amerio Tardito
Il più importante di una famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano.
Ignota la sua data di nascita. In base ai documenti reperiti sappiamo [...] . Pietro di Savigliano: gli stalli del coro, l'urna dei Corpi Santi e le ante del "loro deposito", l'armadio delle reliquie, i banchi e probabilmente i confessionali.
Durante la peste del 1630 il B. si trasferisce a Cherasco dove esegue per la chiesa ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] , VIII 19621, 4, pp. 36-41; M. G. Ciardi Dupré, in Paragone, XIII[1962], n. 151, pp. 62s.); A. Sartori, L'armadio delle reliquie della Sacrestia del Santo e B. B., in Il Santo, II(1962), pp. 32ss.; J. Pope Heimessy, It. bronze statuettes, I, in The ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] Antonio da Padova in S. Giuseppe, dell'altare maggiore di S. Clemente, dell'altare della chiesetta delle Grazine, di quello delle reliquie in S. Maria delle Grazie, dell'altare del SS. Sacramento in S. Agata. Sulla base di confronti con opere note si ...
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BARBIONI, Nicola
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1637. Ebbe a maestro il concittadino capitano Antonio, Gabrielli, architetto e scenografo, in collaborazione con il quale approntò i disegni [...] disegnava anche cartoni per pittori. Diede alle stampe un Diario delle Feste che si celebrano nelle 35 chiese di Città di Castello, le Reliquie e i Corpi Santi che in esse si conservano,Todi 1687.
Morì a Città di Castello il 29 ag. 1688.
Bibl.: F ...
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GIACOMO da Città di Castello, detto Beato Giacomo
Cristina Ranucci
Figlio di Pietro, nacque a Città di Castello nella prima metà del XIII secolo (o anteriormente, se si accetta la notizia riportata [...] Historiarum seraphicae Religionis, I, Venetiis 1536, p. 109; A. Conti, Fiori vaghi delle vite de' santi, e beati: delle chiese, e reliquie della Città di Castello, Città di Castello 1627, pp. 83-86; L. Iacobilli, Vite de' santi e beati dell'Umbria e ...
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LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] come provvidenziale. La seconda volta (c. 4v) L. è citato indirettamente, quando richiede che sia eseguita la traslazione delle reliquie di s. Geminiano nella nuova cripta per poter proseguire i lavori. Infine (c. 7r) L. è menzionato per aver ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] nel maggio di due anni dopo Felipe Leandro. Nel 1717 la Congregazione gli chiese di interrompere il lavoro nella cappella delle Reliquie per mancanza di fondi. Il G. tornò così a lavorare a Vienna, ma fu ben presto richiamato a Padova nella basilica ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...