Monastero benedettino presso Torre de’ Passeri (Pescara), fondato dall’imperatore Ludovico II nell’871. Ricevette le reliquie del papa s. Clemente; distrutto dai Saraceni nel 916, ritrovò l’antico splendore [...] soprattutto nella prima metà del sec. 11°.
La chiesa (sec. 12°), romanica con accenni gotici, ha un ampio atrio con portali decorati di sculture di remota derivazione lombarda, forse opera del maestro ...
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Cittadina della Francia, nel dipartimento di Seine-et-Marne. Crebbe intorno a un oratorio fondato (12° sec.) per accogliere le presunte reliquie di s. Giovanni Battista, portate in Francia durante la seconda [...] crociata, divenendo meta di pellegrinaggio. Munita di un castello, ebbe importanza strategica durante la guerra dei Cent’anni: conquistata dagli Inglesi nel 1420, fu ripresa dai Francesi nel 1437. Nel ...
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Figlio (m. 829) di Agnello, associato dal padre al dogato, gli successe nell'827 continuandone la politica anticarolingia. Va ricordato specialmente per avere iniziato il culto dell'evangelista s. Marco, [...] trasportandone le reliquie da Alessandria d'Egitto. ...
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Doge di Venezia (Venezia 1653 - ivi 1735). Ambasciatore a Madrid, Vienna, Costantinopoli, Milano, L'Aia, svolse notevole attività diplomatica ai congressi di Passarowitz e di Utrecht. Doge (dal 1732), [...] fece trasportare a Venezia dalla Francia le reliquie di s. Pietro Orseolo. ...
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Vergine, patrona di Bruxelles (Merchtem, Brabante, 650 - ivi 712). Figlia di s. Amalberga e sorella di s. Reinildis e di s. Emeberto, educata nel chiostro di Nivelles, sotto s. Gertrude, sua madrina. Sepolta [...] in Hamme, le sue reliquie furono in seguito trasferite a Saint-Sauveur (Moorsel), infine a Bruxelles (dal 1047) nella collegiata che s'intitola a lei e a s. Michele. È rappresentata con una lanterna in mano, poiché, secondo la leggenda, il diavolo ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] , n. 4078). È dunque certo che il C. è nato negli ultimi decenni del secolo XII. In tal caso, l'altare delle reliquie di S. Maria Maggiore fu offerto dai coniugi Capocci in età assai avanzata: forse negli ultimi anni della loro vita. Notiamo a questo ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] corte del Topkapı e trasformata in armeria imperiale (Cebhane-i Amire). Beyazid II, successore di Mehmed, se ne disfarà offrendo una reliquia di san Giovanni Battista agli Ospedalieri di Rodi nel 1484 e poi inviando nel 1489 a Luigi XI di Francia un ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] le dimensioni di un vero sacello in forma di baldacchino con cupola ottagonale (dedicato a Bonifacio IV papa e confessore, le cui reliquie, come nel 1123 in S. Maria in Cosmedin e nel 1246 in S. Silvestro nel palatium dei Quattro Coronati, vi furono ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] di Hṙip῾simē e delle compagne martirizzate dal re Tiridate65. Ad Aštišat vengono traslate da Cesarea e da Sebaste le reliquie di Giovanni Battista e di Atenogene66. In seguito il culto sembra essersi diffuso anche tra monaci aventi fama di santità ...
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reliquato
agg. e s. m. [der. del lat. relĭquus «restante»]. – 1. agg. Sinon. non com. di relitto (nel sign. 1 a): lago reliquato. 2. s. m. Ciò che rimane di qualche cosa, resto, avanzo. È usato nel linguaggio amministr. e burocr.: r. di cassa,...
reliquia
relìquia s. f. [dal lat. reliquiae -arum «avanzi, resti», anche di un morto (der. di relĭquus «restante», affine a relinquĕre «lasciare»)]. – 1. letter. Ciò che rimane di qualche cosa (più spesso al pl.): l’uomo e le sue tombe E l’estreme...