Figlio secondogenito (Angers 1409 - Aix-en-Provence 1480) di Luigi II d'Angiò. Sposò Isabella, figlia ed erede del duca Carlo II di Lorena, ma riuscì a ottenere la successione solo a prezzo di aspri contrasti. [...] Provenza e l'Angiò, e nel 1438 entrò in Napoli, dove restò fino al 1442, allorché, sconfitto da Alfonso V d'Aragona, dovette tornare varie opere di carattere allegorico (Livre du coeur d'amour épris) o cavalleresco (Livre des tournois). Secondo ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] civili soppressi. I disordini continuarono anche sotto Paolo II e Giulio II, in occasione della guerra di Ferrante d’Aragona e Renatod’Angiò, della guerra di Ferrara e della Congiura dei baroni (➔ barone). La corte e la curia conobbero una forte ...
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Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] M. all'intervento armato, in appoggio a Renatod'Angiò contro Alfonso d'Aragona, anche per sostenere gli interessi genovesi Milano. Ma la repentina alleanza di F. M. con Alfonso d'Aragona provocava la ribellione di Genova (N. Piccinino falliva nel ...
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Figlia (Pont-à-Mousson 1430 - castello di Dampierre, Angiò, 1482) di Renatod'Angiò, sposò (1445) Enrico VI d'Inghilterra e, alla corte, sostenne Guglielmo di Suffolk e poi Edmondo conte di Somerset, i [...] Albans (1461); ma in seguito questi la sconfisse a Towton, insediando sul trono Edoardo di York. M., fallito il tentativo d'invadere l'Inghilterra dalla Scozia (1462), dopo la disfatta di Tewkesbury (4 maggio 1471) dove il Warwick aveva combattuto al ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] , nella regione della Loira e in Turenna con Renatod’Angiò.
La pittura è sempre sotto l’influenza fiamminga; vent’anni: É. Manet, H.-G.-E. Degas, C. Monet, P.-A. Renoir, T. Fantin-Latour. Nel 1874 si ha presso il fotografo Nadar la mostra degli ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] armi allusive anche le armi di pretensione che indicano pretese su un territorio o sulla discendenza da una famiglia (per es., Renatod’Angiò che aveva delle pretese sui regni di Gerusalemme e Aragona ne inserisce gli s. nella sua arma). 5.3 Armi ...
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Città della Francia (138.800 ab. nel 2005), nel dipartimento Bouches du Rhone, in una fertile plaga della valle dell’Arc, dominata a E dalla montagna Sainte-Victoire. Mercato per gli oli, le conserve di [...] sec. 14° e 16°. St.-Jean-de-Malte (sec. 13°) è stato luogo privilegiato di sepoltura dei sovrani; a Renatod’Angiò sono legati due importanti dipinti, l’Annunciazione (1445, Ste.-Marie-Madeleine, parte di un polittico) di un ignoto maestro fiammingo ...
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Famiglia consolare genovese. Assurse a importanza storica con Arano (m. dopo il 1457), che partecipò alla guerra tra Renatod'Angiò e Alfonso d'Aragona, e che fu senatore di Roma (1455); e ancor più con [...] il cognome C. e trasmetterlo ai figli Scipione (1531-1597), uomo d'arme e viaggiatore, e Gherardo (1512-1600), dotto botanico. Decisivo ramo diretto fu Maria Teresa, sposa di Ercole Rinaldo d'Este. Le carte di famiglia si conservano nell'archivio ...
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Figlia (n. in Ungheria 1371 - m. Napoli 1435) di Carlo III e di Margherita di Durazzo, successe al fratello Ladislao nel 1414. Sposata nel 1415 a Giacomo di Borbone, questi l'anno successivo finì imprigionato, [...] dei diritti di Luigi III d'Angiò, pretendente al trono. La regina prima proclamò suo erede Alfonso d'Aragona (1421), poi si ancora una volta verso Luigi, e morto questo (15 nov. 1434) riconobbe subito come proprio erede il figlio di lui Renato. ...
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Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] contrastata da papa Callisto III e dal pretendente Giovanni d'Angiò, figlio di Renato. Il 4 febbr. 1459 prese la corona e naturali una fitta rete di alleanze: la fama di "giudice d'Italia" si univa così a quella di munifico mecenate. Ma ricchezze ...
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