LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] o Il mercante di Venezia di W. Shakespeare.
Nel 1991, dopo una lunga malattia, si sottopose a un intervento di trapianto del rene e, pochi mesi dopo, vestì i difficili panni di Shylock nel citato Mercante di Venezia, diretto da Squarzina.
Da anni ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] biunivoca con l'intenzione progettante.
Si prenda quello che si può considerare il documentario di architettura più famoso: La Tour di René Clair (1928). Clair aveva già utilizzato la Tour Eiffel per il suo primo film, Paris qui dort (1923), in cui ...
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URSS
Mino Argentieri
Cinematografia
Alla definizione data da Lenin del cinema come l'arte di maggior rilievo per i comunisti si deve se intenti conoscitivo-propagandistici e creatività artistica non [...] 'era stato nella comunità dei cineasti qualche tentennamento, il dubbio (lo stesso di Charlie Chaplin, Friedrich W. Murnau, René Clair e molti altri) che le conquiste linguistiche di un decennio aureo fossero vanificate da tecniche ancora rudimentali ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] . Naturalmente vi sono anche numerosi esempi europei. Le silence est d'or (1947; Il silenzio è d'oro) di René Clair, Fängelse (1949; Prigione) di Ingmar Bergman, Vie privée (1962; La vita privata) di Louis Malle costituiscono alcune variazioni ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] 1926. Korda partecipò anche a numerose coproduzioni internazionali, tra cui le commedie The ghost goes West (1936; Il fantasma galante) di René Clair e To be or not to be (1942; Vogliamo vivere) di Ernst Lubitsch, e il film di avventure esotiche The ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] 1925 ‒, le realizzazioni più emblematiche del rapporto musica-cinema nel clima delle avanguardie si trovano in Entr'acte di René Clair su scenario di Francis Picabia e con musica di Erik Satie (come intermezzo cinematografico del balletto Rêlache) e ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] rivista "Cinéma 62", ospitò (nel nr. 62) un dibattito esplicitamente dedicato al concetto di m. cinematografica. Quattro critici ‒ René Gilson, Marcel Martin, Pierre Billard e Michel Mardore ‒ rispondono alla domanda Qu'est-ce que le cinéma moderne ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] ricerche e sperimentazioni sulla cinetica delle forme, dai dischi ai 'rotorilievi'; e soprattutto per Entr'acte (1924) di René Clair, su un abbozzo di scenario di Francis Picabia, presentato come 'intervallo' del balletto dadaista Relâche.
Un film ...
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Noir
Fabio Giovannini
Il noir più che un vero e proprio genere costituisce una tendenza dell'immaginario, uno stile. Rispetto all'indeterminatezza della classificazione in letteratura, l'esistenza del [...] maledetti e povertà umane. Tra i titoli principali vanno ricordati Sous les toits de Paris (1930; Sotto i tetti di Parigi) di René Clair, Pépé le Moko (1936; Il bandito della casbah) di Julien Duvivier, La bête humaine (1938; L'angelo del male) di ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] cui il sonoro giocasse un ruolo rilevante anche sul piano della produzione del senso e dell'invenzione delle forme. René Clair e soprattutto Lang costruirono sequenze in cui il dialogo articola lo sviluppo delle immagini e apre una complessa partita ...
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rene
rène s. m. [dal lat. ren renis; cfr. reni]. – 1. a. In anatomia, organo proprio dei vertebrati che secerne l’urina, assicurando l’eliminazione dall’organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento...
renale
agg. [dal lat. tardo renalis, der. di ren renis «rene»]. – Dei reni, che concerne i reni o la loro anatomia e patologia: arteria r., ramo dell’aorta addominale che si diparte da essa a livello della prima vertebra lombare; blocco r.,...