BERTI, Ludovico
Luigi Lotti
Nato a Bologna il 21maggio 1818 da famiglia molto facoltosa, si laureò in giurisprudenza intraprendendo successivamente, ma per breve tempo, l'attività forense. Cresciuto [...] uno dei più abili e sicuri organizzatori della "trafila".
L'intera organizzazione per l'espatrio clandestino attraverso le valli del Reno e del Setta e i valichi dell'Appennino pistoiese era nelle mani del B., mentre lungo la vallata parallela faceva ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] successo l'attività del cambio e incrementò via via con accorti investimenti, soprattutto nella zona di Calderara di Reno, le originarie e già consistenti proprietà terriere. Costantemente in sintonia con coloro che detenevano il potere, specie se ...
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Letterato, poeta (Rimini 1753 - ivi 1798). Monaco olivetano a 16 anni, fuggì in Ungheria poi rientrò in convento, finché ottenne di svestire l'abito. Insegnò a Napoli e a Pavia. Fu tra i primi a divulgare [...] clima letterario d'Arcadia ma già sfuma nei toni proprî alla sensibilità preromantica. Notevoli anche le colorite annotazioni del Viaggio sul Reno e ne' suoi contorni (1795), le sue prose saggistiche e il trattato Della filosofia della storia (1787). ...
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Figlio (Dresda 1750 - ivi 1827) di Federico Cristiano, più tardi elettore di Sassonia, successe al padre nel 1763, sotto la tutela dello zio Saverio, che tenne la reggenza sino al 1769; prese parte alla [...] la Prussia e l'Austria, ma nel 1806, dopo la battaglia di Jena, firmò la pace con Napoleone, entrò nella Confederazione del Reno e assunse il titolo di re. Nel 1807 fu creato da Napoleone sovrano del ducato di Varsavia; e da allora fu fedele alleato ...
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Militare (Parigi 1628 - Versailles 1695), figlio postumo di François de M. conte di Bouteville (m. decapitato nel 1627), di cui mantenne il titolo fino al 1661, allorché divenne, in seguito a matrimonio, [...] alla corona francese solo dopo la pace dei Pirenei (1659). Nel 1672 fu posto al comando dell'esercito del Basso Reno, e operò con esso la magistrale ritirata sulla piazza di Maestricht, che poi seppe tenere contro forze quattro volte superiori ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] tre anni dopo di lui.
All'età di 17 anni, dopo aver frequentato a Bologna la scuola militare del dipartimento del Reno, chiese di essere arruolato come volontario nel reggimento comandato dal maggiore P. D. Armandi; fu avviato al deposito di Pavia ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] sacerdote, si dedicò all'insegnamento privato e alla predicazione nel Centese, soprattutto a Renazzo e a Corpo di Reno.
"Nel 1846 si entusiasmò dei programma giobertiano che in seguito definì 'seducente utopia'" (Berselli, Aspetti, p. 85). Nel ...
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Generale inglese (Welbourn, Lincolnshire, 1860 - Londra 1933). Inviato allo scoppio della prima guerra mondiale con il corpo di spedizione britannico in Francia, nel 1915 fu nominato capo dello S. M. imperiale. [...] sulla condotta della guerra, accresciutosi dopo la nomina a primo ministro di Lloyd George, spinse R., nel febbr. 1918, alle dimissioni. Comandante (1919-20) delle truppe britanniche d'occupazione sul Reno, nel 1920 fu nominato maresciallo di campo. ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] 6 febbr. 1672 (Nunziatura di Colonia, II, p. 99).Tale tentativo di mediazione venne affidato dalla S. Sede al nunzio del Reno, che fu autorizzato a dirigere in questo senso l'opera della rappresentanza diplomatica pontificia a Madrid e a Parigi. Il B ...
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Patriota (Bologna 1802 - ivi 1862), figlio di Francesco. Carbonaro, dopo i moti del 1821 andò in esilio in Spagna ove partecipò al movimento insurrezionale. Trasferitosi in Sudamerica (1826), prese parte [...] ai moti del 1843 e del 1845; nel 1848 combatté nel Veneto alla guida del battaglione volontario dei Cacciatori del Reno. Deputato alla Costituente romana (1849), al ritorno del pontefice fu costretto nuovamente all'esilio. Nel 1860 fu chiamato da G ...
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renano2
renano2 agg. – Del Reno, che si riferisce al Reno, fiume della Germania, alla sua valle, e quindi anche, genericam., alla Renania, regione storica della Germania (il cui territorio corrisponde alla valle del Reno): il bacino r., il...