LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] dall'imperatore d'Austria Ferdinando I (1840 circa: Vienna, Österreichische Galerie Belvedere; incisione di D. Gandini su commissionato dalla direzione generale delle Pubbliche Costruzioni della Repubblica di Venezia e più volte replicato negli anni ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] 1797 vi inaugurò un'intensa attività politica al servizio della Repubblica. Nel gennaio 1798 il direttorio esecutivo lo inviò in omaggio all'imperatore, novello sposo di Maria Luisa d'Austria.
Ma il rapido mutare della situazione internazionale gli ...
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PUCITTA, Vincenzo
Daniele Carnini
PUCITTA (Puccitta, Pucita, Puccita), Vincenzo. – Compositore, nacque a Civitavecchia nel 1778, primogenito di Filippo Antonio e di Amalia Albert Visconte, di nobile [...] privilegio di poter dedicare la raccolta all’imperatore d’Austria: non gli venne accordato, e anzi la del genere “à sauvetage”, in Arti e musica a Venezia dalla fine della Repubblica al Congresso di Vienna, a cura di F. Passadore - F. Rossi, Venezia ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] della Repubblica Italiana in Regno d'Italia, durante la guerra della terza coalizione (1805), egli combatté in Baviera come sottotenente della Guardia reale italiana, e fu presente alla resa di Ulm. Partecipò quindi alla campagna d'Austria ed ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] non esasperare ulteriormente i già deteriorati rapporti con la casa d'Austria, rese noto al Senato che la conferma del nuovo capi del Consiglio dei dieci, massimo organo politico della Repubblica, di veder ampliata e irrobustita la propria sfera ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] , capace di intrattenere diplomatici rapporti con l'arciduca d'Austria, con il vescovo di Trieste e con altri -130, 162, 191; A. Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di Venezia tra '500 e '600, in Memorie dell'Istituto veneto ...
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DUFOUR, Jean
Paola Caroli
Nacque ad Annecy (Savoia) da antica famiglia. Non se ne conosce la data di nascita. Come tradizione, quale appartenente al ceto dei "grands seigneurs" della Savoia, svolse [...] Vaud a Margherita d'Austria in cui si accenna a un ufficio tolto al D. dal duca di Savoia.
Nel marzo del 1508 il D. presentò alla sabaudo. Una donazione particolare era destinata alla Repubblica Vallesana insieme alla rinuncia a tutti i diritti ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] tenuti a Venezia per celebrare la conclusione della guerra.
Ancora al servizio della Repubblica il M. prese parte alla guerra di Rovereto, combattuta contro Sigismondo d'Austria nel 1487; il 2 luglio egli si trovava a Venezia, per negoziare la ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] realizzata da Canova per il Monumento a Maria Cristina d'Austria. Anche il L. si dedicò, seppure sporadicamente, alla circa).
Negli anni immediatamente successivi alla caduta della Repubblica Romana fu a Vienna presso l'architetto triestino P ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] nel 1892 a Firenze anche la monografia La Repubblica dell'Equatore.
In parallelo con la produzione pubblicistica [1922], pp. 111-189); La controversia fra Ottavio Farnese e Margherita d'Austria... (ibid., XXII bis [1922], pp. 237-77); con il nome ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...