ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] soprattutto da parte nazista, in Germania e in Austria. Le autorità tedesche non mancarono di promuovere il comunismo, Roma 1945; La Spagna e la Repubblica (1931-1936), ibid. 1945; Del corporativismo e d'altro, in AA.VV., Verso il corporativismo, ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] in occasione dell'ultima guerra coll'Austria), né di censurare con acredine la (egli stesso, si sa, aveva fama d'essere un buon violinista), può spiegare anche il . 1832; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] popolare (15 ag. 1848) in favore della repubblica democratica: il tentativo, fallito, segnò comunque il definitivo -Piemontesi con l'Austria. Durante il soggiorno londinese, il L. fu molto attivo per consolidare il partito d'azione nelle Isole ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] subito dopo la proclamazione della Repubblica e ritrovò a Parigi l' diventò il punto di raccordo di un movimento d'opinione contro i pericoli di guerra che in una linea di sostegno della guerra contro Austria e Germania, in nome della solidarietà con ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] G. si unì alle forze imperiali di Carlo V dislocate in Austria per fronteggiare l'avanzata turca e riconquistare l'Ungheria, ma, duca d'Urbino, eseguito dal barbiere dello stesso duca; un delitto per il quale vennero poi scagionati dalla Repubblica di ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] stessa incerta ambiguità: Francia e Italia, repubblica e monarchia, diritti del Reichstadt e qu'elle faisait autant de cas d'une couronne civique que d'un bandeau royal. Aussi dès que della S. Sede e dell'Austria, l'imbarazzo, se non addirittura ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] tra Russia, Prussia e Austria.
Nell'agosto del 1796 a Firenze con i commissari dell'armata francese d'Italia, Garrau e Saliceti, grazie alla mediazione del (in Sicilia, durante il periodo della Repubblica partenopea), donde partì nel giugno del 1799 ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] l’adesione di Vicenza alla Repubblica proclamata pochi giorni prima da Sull’amministrazione specialmente finanziaria dell’Austria nel Regno lombardo-veneto e fece ritorno a Vicenza, nella sua villa d’Arcugnano. Nel 1856 lesse all’Istituto veneto la ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] sostenitori della ripresa della guerra contro l'Austria. Dimessosi dopo la fuga dei granduca, libertà dei Comuni, della Repubblica fiorentina e di Machiavelli, ; a Firenze: Arch. stor. ital.; L'Eco d'Europa; Giorn. milit. ital.; a Torino: Il Cimento ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] più coincidenti, per motivi di generazione o d'idee, col suo liberalismo di sinistra. Tuttavia che trattò con la Jugoslavia, l'Austria, la Cecoslovacchia e l'Ungheria i l'opposizione del presidente della Repubblica francese generale De Gaulle. ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...