COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] C. presentò un emendamento avverso al riconoscimento della Repubblica Romana da parte dello Stato sardo. L' un conflitto con l'Austria e, per la prima volta, in un clima di forte tensione drammatica, avanzò l'ipotesi d'una unione della Savoia ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] dove dimostrò notevole abilità diplomatica nel far accettare all'Austria la cessione a Venezia della fortezza di Marano alla diocesi: in tale circostanza il D. avvertì come lesivo dei diritti della Repubblica il comportamento della S. Sede, e ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] ed «effimeri» nella Genova d’inizio Settecento, in I Gesuiti fra impegno religioso e potere politico nella Repubblica di Genova. Atti del 1996), 52-54, pp. 99-102; Id., D. P. in Austria: una carta d’archivio ed alcune notizie, in Studi di storia delle ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] egli affermò che l'antica Repubblica aveva poche e scarse spie del Padre Lombardo" (Ibid., Codd. P.D., 167c, c. 55), cioè di 297 s., 347, 525 s. n.; M. Gottardi, L'Austria a Venezia. Società e istituzioni nella prima dominazione austriaca, 1798-1806, ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] già il 21 giugno era giunta notizia d'un duro colpo inflitto dal C. ad p. 206; Z. Nani, Historie della Repubblica veneta, in Degl'ist. delle cose veneziane, A. Puschi, ...intorno alla guerra tra l'Austria e... Venezia... 1616-1617, in Archeografo ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] la repubblica, e venuto a conoscenza dei piani strategici dell'Austria, per mezzo di un ufficiale napoletano, stor. pistoiese, III (1901), pp. 106-109; E. Michel, F. D. Guerrazzi e le cospiraz. Polit. in Toscana dall'anno 1830 all'anno 1835, ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] bassà" Ibrāhīm "ad penetrar nella Austria". E il G. - già al seguito d'Ibrāhīm nella campagna antimperiale e fermatosi a e Contarini - covante un "desegno" foriero della "ruina" della Repubblica il G. allorché, dopo di essi da tempo tornati a Venezia ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] poi non attuata; dal 1803 al 1805 fu presso il corpo d'armata nella Repubblica Batava, e dal marzo 1806 al marzo 1808 nell'armata prigione e il tumulto alle reazioni per la vittoria dell'armata austro-russa e all'odio contro i Francesi: il tutto per ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] ferito e portato prigioniero in Austria. Qui nel campo di premio nazionale del presidente della Repubblica, conferitogli dall'Accademia dei .P. Alekseev, Al decano degli slavisti italiani, pp. XI-XIII; D. Ivanov, Un'amicizia: E. L. e V. Ivanov, pp ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] trattati di commercio con Francia, Svizzera, Inghilterra e Austria-Ungheria, e fu ricordato da Luzzatti tra quei centrale dall'Unità alla Repubblica. Le strutture e i dirigenti, a cura di G. Melis, Bologna 1992, ad ind.; D. Marucco, L' ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...