GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] parte nel 1849 alla difesa della Repubblica Romana, riportando una ferita alla entrò nel comitato mazziniano di Mantova e, d'intesa con altri congiurati del posto ( dimissioni e restituì l'onorificenza che l'Austria gli aveva concesso per l'occasione. ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] poter passare all'Uditorato civile di Rota della Repubblica di Lucca, cui dovette, però, rinunciare fatto il gioco dell'Austria - è storicamente valido. L. A.1766-1843. Discorso commemorativo...,Macerata 1925;D. e G.Spadoni, Uomini e fatti delle ...
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BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] d'Oranges.
Col grado di generale, partecipò a tutte le battaglie in Germania contro i Francesi. Nel 1812 prese parte, col contingente del principe di Schwarzenberg, alla campagna di Russia, imposta da Napoleone all'Austria generale della Repubblica e ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] fra la casa dei Medici e le potenze d'Europa, e principalmente l'Austria, nella prima metà del sec. XVIII. Di Toscana e cominciò ad avanzarsi il progetto di restaurare l'antica repubblica di Firenze, secondo il lodo di Carlo V - progetto che ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] Bonaparte per la dichiarazione della guerra all'Austria (7 agosto) e relatore del rapporto per . 1870, pp. 213 s.); D. Demarco, Una rivoluzione sociale. La Repubblica Romana del 1849, Napoli 1944, passim; Arch. d. soc. romana di storia patria, ...
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Robespierre, Maximilien de
Bruno Bongiovanni
L’emblema del terrore rivoluzionario
Robespierre fu una delle maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose [...] cultura illuminista. Nel 1789, anno d’inizio della Rivoluzione francese, fu giacobini
Dopo la dichiarazione di guerra contro Austria e Prussia nell’aprile 1792, alla i nemici interni ed esterni; la Repubblica, in questa prospettiva, doveva essere ...
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Bulgaria
Miriam Marta
Stefano De Luca
Il passaggio a sud-est tra Europa e Asia
Regione tipicamente balcanica ‒ di passaggio e di mescolanza tra Europa e Asia ‒ la Bulgaria è stata per secoli in bilico [...] tra il 7° e l'8° secolo d.C. nei Balcani, convertendosi al cristianesimo ortodosso e mondiale con gli imperi centrali (Germania e Austria) e nel secondo con le potenze monarchia.
Nel 1946 venne proclamata la repubblica e nel giro di pochi anni ...
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Zagabria
Capitale della Croazia. È nominata per la prima volta nel 1093, quando Ladislao il Santo re d’Ungheria vi eresse un vescovato. La città ecclesiastica con le sue chiese e i suoi conventi si sviluppò [...] fu riconosciuta, da Bela IV re d’Ungheria e di Croazia, libera città regia grande influenza politica anche sui croati dell’Austria e su quelli della Bosnia e dell’ è divenuta capitale della Croazia, Repubblica federata della Iugoslavia fino al 1991 ...
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Mezzacapo, Luigi
Militare e uomo politico (Trapani 1814 - Roma 1885). Ufficiale di artiglieria nell’esercito borbonico, nel 1848 fece parte del corpo di spedizione inviato da Ferdinando II per prendere [...] Austria. Quando il contingente fu richiamato, seguì Pepe a Venezia, dove si segnalò nella difesa della città. Passò poi a Roma, dove combatté contro i francesi e coadiuvò il conte di Campello nella riorganizzazione dell’esercito. Caduta la Repubblica ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] all'elettorato cattolico e ai militari (spedizioni contro la Repubblica Romana). Ciò gli spianò la via al colpo di causato da questa politica, non fu superato dagli estremi tentativi d'intesa con l'Austria e l'Italia (1868-69). I rovesci fuori dei ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...