BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] L. A. Muratori (1749).
Nel 1757 l'imperatore d'Austria, Francesco I, esperto ed appassionato collezionista, riuscì, per alle opere e agli articoli. già riferiti, cfr. Novelle della repubblica letteraria, 1754, pp. 363 ss.; Memorie per servire all' ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] alla Francia; Modena e Reggio vissero invece la vicenda dalla Repubblica cispadana al regno d’Italia. Caduto Napoleone, Parma e Piacenza conobbero il mite governo di Maria Luisa d’Austria (1814-47), poi dei Borboni, mentre Modena e Reggio subivano ...
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Vienna, Congresso di
Congresso convocato a norma della prima Pace di Parigi del 30 maggio 1814 con il compito di dare un nuovo assetto politico all’Europa dopo la sconfitta della Francia napoleonica, [...] il regno dei Paesi Bassi, affidato a Guglielmo I d’Orange e comprendente gli ex Paesi Bassi austriaci e l’ex Repubblica di Olanda, e la Confederazione germanica formata da 39 Stati, fra cui Austria e Prussia, i cui rappresentanti si riunivano a ...
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Carlo V
Massimo L. Salvadori
Il sogno di una monarchia universale
Carlo V è stato uno dei più grandi sovrani della storia moderna. Il suo impero era così vasto che si diceva che su di esso non tramontasse [...] fece restaurare a Firenze, che nel 1527 si era eretta a repubblica, la dinastia dei Medici. In quello stesso anno il papa Clemente convento spagnolo di Yuste, dopo aver affidato la corona d'Austria al fratello Ferdinando I e la corona di Spagna con ...
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Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] suo articolo antiasburgico che suscitò il risentimento dell’ambasciatore d’Austria, nel 1834 si trasferì in Francia. Autore di e tra i più accesi protagonisti della difesa della Repubblica veneziana. Dopo la fine di quell’esperienza si rifugiò ...
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Entità statale sorta nel Mezzogiorno continentale alla fine del 13° sec., dopo la rivolta dei Vespri siciliani e il conseguente distacco della Sicilia.
Angioini, aragonesi e asburgo
Parte integrante del [...] degli Asburgo di Spagna, il Regno passò agli Asburgo d'Austria (1707). Nel 1734, con un'azione militare, Carlo azione delle bande armate al servizio dei Borbone fecero cadere la Repubblica in pochi mesi. Il Regno fu riconquistato da Napoleone, che ...
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Uomo politico (Bologna 1754 - Modena 1816). Senatore di Bologna dal 1775, più volte gonfaloniere di giustizia, si rivelò subito aperto alle idee rivoluzionarie francesi (scrisse un Catechismo politico [...] dal 1802, come ministro delle Relazioni estere della Repubblica italiana. Il 7 maggio 1814 fece ammettere alla Luisa, ministro plenipotenziario d'Austria a Modena dal 1815, nel 1816 fu creato gran ciambellano dell'imperatore d'Austria; Napoleone lo ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] contiene una notevole collezione di oggetti trovati nella Repubblica Argentina. Il museo fondato dall'Accademia di belle sua vita s'intristì. Schieratasi in favore di Carlo d'Austria nella guerra di successione spagnola, dal re vittorioso Filippo ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] in tal modo si impediva nella Repubblica Federale il formarsi di un solido un esitante Hitler all'annessione dell'Austria nel 1938, si atteneva, come per lo sterminio di massa sistematico degli Ebrei d'Europa a opera del nazionalsocialismo. Il fascismo ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] il Conti ebbe la moglie del re, Maria Anna d'Austria, figlia del defunto imperatore Leopoldo I e sorella dell' 1961, ad ind.; A. Caracciolo, Domenico Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...
tallero
tàllero s. m. [dal ted. T(h)aler, riduzione di Joachimsthaler, nome dato verso il 1520 alle monete fatte coniare dai conti Schlick, proprietarî delle miniere argentifere di Sankt-Joachimsthal, l’odierna Jáchymov (Boemia)]. – Grossa...