Uomo politico (Rionero in Vulture 1777 - Napoli 1862); nel 1799 aderì alla repubblica e, catturato dai sanfedisti, riuscì a fuggire. Al ritorno dei Francesi (1806), entrò nella burocrazia e poi nella magistratura; [...] generale. Nominato ministro senza portafoglio nel 1841, e delle Finanze nel 1847, nel 1848 fece parte della Camera dei pari e dal 7 ag. 1849 al 19 genn. 1852 fu presidente del consiglio e ministro degli Esteri; fu creato marchese nel 1850. ...
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Abamónti (o Abbamónti), Giuseppe. - Rivoluzionario napoletano (Caggiano 1759 - Napoli 1818), giacobino; compromesso nella congiura del 1794, riparò a Oneglia, poi a Milano, dove fu tra i fondatori del [...] Giornale dei patrioti italiani (1797). Condannato alla deportazione a vita nel 1799 quale membro del Direttorio della Repubblica partenopea, graziato nel 1801, fu, durante il decennio della dominazione francese a Napoli, consigliere di stato; passò ...
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Letterato (Vezzano Ligure 1772 - Parigi 1830); sacerdote, poi prefetto della Repubblica romana e dopo il 1799 esule a Parigi; lasciò tre grammatiche, frutto del suo lungo insegnamento, e puntuali commenti [...] alla Divina Commedia (1818-19) e al Canzoniere del Petrarca (1821). ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] vari, II, p. 298) accettò una rivoluzione e una repubblica che non approvava. Fu visto comunque andare in città "co marginale attenzione dedicatagli nelle ricerche - intorno a La Rivoluzione napoletana del1799 (Bari 1912) - riservò al C. un posto di ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] uno dei periodi più oscuri per la vita politica della giovane repubblica romana: "Datemi dunque un Governo, nel quale i Magistrati" delle carte del F. (in parte distrutte nel 1799 e nel 1943) è conservato nella Biblioteca del Museo civico ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] sede episcopale occupata e ‘rivoluzionata’. La costituzione della Repubblica Cisalpina, ricalcata su quella francese dell’anno III e del 1797 sia la ‘liberazione’ austro-russa del1799 non potevano che essere considerate come usurpazioni del ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] inviò nell'isola di Corfù, ancora sotto la sovranità della Repubblica veneta, una spedizione, della quale faceva parte, come Cavalli il 9 agghiacciatore [frimaio, cioè 30 novembre del1799]) mettendo a mia disposizione lire 800 per soccorrere i ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] . Si veda inoltre: G. Galasso, La legge feudale napoletana del1799, in Riv. stor. italiana, LXXVI (1964), pp. 507 158-160; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, Torino 1976, pp. 205-213; G. Galasso, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] romano. Il C. si decise a partire solo nell'autunno del1799, arrivando a Roma a fine novembre.
Proprio in quelle settimane Fesch, zio del Bonaparte, a Milano, ospite del Murat, del Melzi d'Eril, vicepresidente della Repubblica italiana, e ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] afferma che "con lo stabilirsi di una repubblica socialista nel mondo, i proletariati nazionali hanno storico sulla rivoluzione napoletana del1799 di V. Cuoco e compare fra le prime note dei Quaderni; ma "l'espressione del Cuoco - scrive il ...
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partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
sanfedismo
s. m. [tratto da sanfedista]. – 1. a. Movimento popolare (al quale non erano estranei anche elementi della classe colta e aristocratica), a carattere fortemente clericale e reazionario, sorto nel Napoletano come reazione alla repubblica...