In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] la forza di questo principio nuovo, in virtù del quale è giusto sopportare anche ciò che è ingiusto, pur di non commettere ingiustizia. Platone, che per bocca di Socrate parla, ribadisce nella Repubblica questa visione della g. come ‘virtù’. Ma dell ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] 165. Meno importante la Breve storia ragionata de' mali che afflissero l'Eminentissimo Sig. Cardinale Enea Silvio del XXII Congresso Naz. di Storia della Medicina, Roma 1966, pp. 778-787.
Per il B. e il tentativo dell'Alberoni contro la Repubblica ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] incombeva il pericolo di attacchi della flotta francese. Contro i mali interni, nei sei mesi di permanenza in Sardegna, C. E primo console decretò (12 apr. 1801) l'annessione del Piemonte alla Repubblica francese. Da allora, verso C. E. si dichiarò ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] e i cannoni della Repubblica. Benché sia indubbia l'origine veneziana e non ebraica del termine ghetto, è importante allontanato dalla vista, perché è divenuto uno specchio deformante dei suoi mali e delle sue magagne (v. Szasz, 1970; tr. it., ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] (inedito) del discorso tenuto da sindaco in occasione della visita del presidente della Repubblica, Giovanni Gronchi d’arte raccolti da mio nonno e che rappresentava i tre malidel mondo: la peste, la fame, la guerra. Evidentemente il grande ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Sorta nella seconda metà dell’Ottocento da un cumulo di piccoli stati, la Germania è stata protagonista di un’incredibile evoluzione storica [...] ’esercito della Repubblica federale tedesca, dall’altra la fine della Guerra fredda ha determinato un notevole ridimensionamento del numero di per altre potenze europee quali il Libano e il Mali. La Germania si è mantenuta finora rigorosamente non ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] miti. Il complesso itinerario speculativo della Repubblica riflette le vicende del potere in Atene e nelle poleis italiche , e si conclude in un’utopia politica illuminata dalla f.: ai malidel genere umano non vi sarà rimedio, «a meno che i filosofi ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] del triumvirato Mazzini, Saffi, Armellini - assumeva l'incarico di segretario della Commissione delle barricate. La fine della Repubblica "da Roma... dopo un mese di penosa navigazione, e mali fisici e morali così paurosi, che la memoria ancor dentro ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] armi bandito dalle autorità della Repubblica sociale italiana; nei primi sei mesi del 1944 militò nella Resistenza, conoscesse anche minimamente la sua visione del mondo – un brano da un testo di Luigi Einaudi (Mali secolari ed energie nuove: le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] mi sembra la distinzione del potere esecutivo e del legislativo nella rozza repubblica della Mecca; sottile forma 160).
Perciò il 10° sec. conoscerà, accanto ai due malidel secolo precedente (l’antagonismo di schiatta e il despotismo africano), ...
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tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...
malieno
malièno (o maliano) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. malien e ingl. malian]. – Appartenente o relativo allo stato e al territorio di Mali, nell’Africa nord-occid.; abitante o nativo della Repubblica del Mali.