DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] recarsi nuovamente a Ferrara ed esercitarvi liberamente il commercio. La Repubblica si impegnava in cambio a pagare al pontefice una somma in fiorini d'oro diFirenze, che fu inviata in due rate ad Avignone. La controversia fu chiusa definitivamente ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] , Firenze 1987, pp. 18, 60 s., 64, 73; D.A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli dal tempo del re Ferdinando il Cattolico fino al presente, II, Napoli 1694, p. 273; B. Nani, Historia della Repubblica veneta ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] del G., Iacopo.
Fonti e Bibl.: Il Libro di Montaperti (MCCLX), a cura di C. Paoli, Firenze 1889, p. 157; Le consulte della Repubblica fiorentina dall'anno MCCLXXX al MCCXCIII, a cura di A. Gherardi, II, Firenze 1898, pp. 393 s.; G. Villani, Nuova ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] . von Venedig, Stuttgart 1934, III, p. 104; R. Cessi, Storia della Repubblicadi Venezia, II, Milano-Messina 1946, p. 146; G. Cozzi, Il doge Nicolò G. De Luca, Letterat. di pietà a Venezia dal '300 al '600, a C. di V. Branca, Firenze 1963, p. 86; W. ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] sua missione a Parigi e a Londra, in Studi e documenti su Goffredo Mameli e la Repubblica Romana (1849), Imola 1927, pp. 142-156. Presso la Biblioteca nazionale diFirenze sono conservate 97 lettere del M. a N. Tommaseo e ad altri corrispondenti (A ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] Muzzarelli; in seguito, sul finire della Repubblica, accettò ad interim la titolarità di quel ministero.
Con la Restaurazione fu preside dell'istituto tecnico di Bologna e nel 1866 preside dell'istituto tecnico diFirenze.
Partecipò ancora alla vita ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] In particolare, durante le trattative diFirenze, quando il Direttorio richiese al papa di sconfessare, e revocare i documenti il 28 marzo a condizione che abbandonasse il territorio della Repubblica romana. Si recò prima in Toscana, poi a Venezia e ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] Morrocchesi, al teatro del Cocomero diFirenze, quindi a Pescia e, infine, al teatro de' Costanti di Pisa. Nel 1800 si concluse la trasposizione popolare dei migliori ingegni del tempo della Repubblica, quando "Stenterello viveva nei palazzi e si ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] Austriaci in Lombardia; quindi difese la Repubblica romana agli ordini di L. Manara. Fatto prigioniero dai Francesi l'intendimento di collegare repubblicani, radicali e socialisti, e partecipò attivamente alla riunione generale diFirenze del 1885. ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] Montanara e nel 1849 alla difesa della Repubblica romana. Tornato a Firenze nello stesso anno, fu, assieme con Novara) e Il pascolo della Galleria nazionale d'arte moderna diFirenze, che segna il definitivo distacco dai modi scoloriti e manierati ...
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foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...