JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] sociale d'Italia, fondata e diretta, nel febbraio 1926, a Firenze da Gronchi e R. Cappugi, la quale, tuttavia, cessò ambasciatore straordinario presso la Repubblica argentina nel 1947, operò con competenza per la stipula di un trattato sull' ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] della Repubblica partigiana. Rientrò in Italia nel dicembre 1944 in aereo, facendo parte di quel gruppo di rifugiati di cui il 1975, passim; M. Tesoro, I repubblicani nell'età giolittiana, Firenze 1978, passim; E. Signori-M. Tesoro, Ilverde e il ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] della mazziniana Repubblica romana. ; F. Flora, La cultura a Bologna nel Risorgimento, in Convegno di studi sul Risorgimento a Bologna enell'Emilia (27-29 febbr. 1960), ; G. Spadolini, I repubblicanidopo l'Unità, Firenze 1972, pp. 15,40n.; A. Galante ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] Lombardia, e facendosi amico a repubblica, diceva di avere infino all'ultima notte combattuto fieramente co' propri pensieri, e ceduto per necessità amara" (Venezia negli anni 1848 e '49, a cura di G. Gambarin, II, Firenze 1950, p. 65).
Conclusasi la ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] 1944 dal Tribunale speciale straordinario di Verona della Repubblica sociale, l'A. trascorse tutte le storie del fascismo: G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista 1919-1922, Firenze 1929, III, pp. 335, 354, 436, 468, 515, 584, 647; IV, ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] imposto da Napoleone (la Repubblica Italiana era stata trasformata in Regno d'Italia).
Nello stesso anno propose al governo del Regno d'Etruria di ridisegnare l'assetto doganale del traffico del sale. Sostò varie volte a Firenze, ove fu ammesso nella ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] ) e in quella mediterranea (repubbliche marinare, comuni dell’Italia centro-settentrionale). La civiltà comunale italiana evolse in prevalenza verso la signoria cittadina (Milano, Firenze), mentre le aristocrazie mercantili di Genova e Venezia ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] politica. Dopo l'8 settembre si rifiutò di aderire alla Repubblica Sociale Italiana ed anzi, nella notte del nel 1920 si cfr. G. Pini-D. Susmel, Mussolini. L'uomo e l'opera, Firenze 1957, I, p. 339 (per il periodo successivo si veda anche il vol. II, ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] carenze emerse nell'attività di vertice, data l'inesperienza e la giovane età (cfr. Firenze, Istituto storico della a suo giudizio al partito da Craxi (cfr. intervista a La Repubblica, 15 dic. 1979).
Nonostante tali fermenti, Craxi, all'inizio del ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] monarchia alla repubblica, Napoli 1867; Ildiritto di cittadinanza romana, Napoli 1868; e la monografia da qui desunta La Gens in Roma avanti la formazione del Comune, ibid. 1872; Studi sul diritto pubblico romano da Niebuhr a Mommsen, Firenze 1875 ...
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foto di Vasto
loc. s.le m. Alleanza tra Partito democratico, Italia dei valori e Sinistra ecologia libertà, identificata per metonimia nell’immagine fotografica che ritrae insieme i leader delle tre formazioni politiche, al termine di un...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...