Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] , ne è fuoriuscito nel gennaio 2020. Al marzo 2024, nove altri Stati (Albania, Bosnia Erzegovina, Georgia, RepubblicadiMacedonia del Nord, Moldavia, Montenegro, Serbia, Turchia, Ucraina) sono candidati all’ammissione; l'Islanda ha ritirato la ...
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Ilja Richard Pavone
Abstract
Viene analizzata storia ed evoluzione nei compiti e nelle funzioni della North Atlantic Treaty Organization (NATO), organizzazione internazionale istituita nel 1949 con il [...] del Nord, e la Grecia ha manifestato una ferma opposizione all’adesione dell’ex RepubblicadiMacedonia per la controversia sul nome ufficiale dello Stato macedone.
Sono previste due fasi per la pre-adesione: tale processo ha inizio con l’adesione ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] , il 276, re diMacedonia era suo figlio, Antigono Gonata. L'intervallo era stato agitatissimo. Due re s'erano succeduti sul trono, Lisimaco di Tracia e Tolomeo Cerauno; per due anni la Macedonia era stata retta a repubblica, e aveva nel frattempo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] e 146 contrari, l'Accordo di Prespa, grazie al quale la repubblica ex jugoslava diMacedonia ha assunto la denominazione diRepubblica della Macedonia del Nord, ottenendo il riconoscimento di Atene e consentendo al Paese di avere accesso alla Nato e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’alleanza di Filippo V diMacedonia; le guerre macedoniche (➔ Filippo V; Macedonia) e la guerra di Siria condotta contro romana è il portato della complessità e contraddittorietà della storia della Repubblica nel 1° sec. a.C. Durante le lotte per ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] sulla cattedra da Basilio il Macedone e Fozio condannato nel concilio di Costantinopoli (VIII ecumenico, 869- resistenza, non tanto dello Stato della Chiesa, quanto della repubblicadi Firenze, nonché in quella del concilio riunitosi allora in Pisa ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ; quindi occupò Ancona, col disegno di farne la base di operazioni contro la repubblicadi S. Marco in Italia stessa. del XVI nelle chiese diMacedonia e di Serbia, di Bulgaria, di Romania e di Russia e soprattutto in quelli di Mistrà e dell'Athos, ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] impiantava il giardino del Lakydeion dentro l'Accademia. Nel 200 a. C. Filippo V diMacedonia, per punire Atene della sua defezione, devastò sistematicamente tutta la periferia settentrionale e meridionale della città, tra l'altro i due ginnasî ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] fine della repubblica, il nerbo principale delle entrate pubbliche è rappresentato dal reddito dei beni demaniali, di cui , cespite straordinario di guerra, in origine, poi divenuto praticamente permanente fino alla vittoria diMacedonia (167 a. ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] centrali, cui si sarebbero sovrapposte - fra il 1990 e il 1991 - le dichiarazioni di indipendenza di Slovenia, Macedonia (rectius Repubblica ex iugoslava diMacedonia), Croazia e Bosnia ed Erzegovina, con le dirompenti conseguenze belliche e ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...