BADOER, Iacopino
Giorgio Cracco
Detto anche, in qualche documento, Iacopino da Peraga dal nome di un feudo padovano passato alla sua famiglia, nacque allo scadere del secolo XIV (1393 ?) da Geremia, [...] dei mezzi economici. Il B. raggiunse tardi un reddito sicuro. La sua elezione a canonico della cattedrale di Padova del 1424 fu invalidata dal senato veneziano perché irregolare, e solo cinque anni dopo il B. ebbe la dignità e la prebenda canonicale ...
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ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] 1414, ministro provinciale dei frati minori di Toscana. La Repubblica fiorentina ne sollecitò di nuovo la nomina a questo ufficio, era nunzio papale a Venezia, dove pare tenesse la predicazione quaresimale. Intanto nell'ottobre di quest'anno moriva il ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] di Alessandro Bracci, segretario della Repubblica fiorentina) e anche disegno e pittura sotto la guida di 1763, pp. 1948-52; E. De Tipaldo, Biogr. d. Ital. illustri, III, Venezia 1836, p. 174; F. Inghirami, Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, p. ...
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ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] rientrò a Napoli. Nel 1629, volendo recarsi in Terra Santa, si portò a Venezia; qui rimase fino al 1633, tentando inutilmente di far accettare l'Ordine dalla Repubblica. L'insuccesso gli fu rimproverato dal Calasanzio, che più volte lo aveva esortato ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] fu espulso dalla Repubblica romana sotto l'accusa di svolgere, propaganda controrivoluzionaria Ital. illustri,VI,Venezia 1838, pp. 60-65; E. A. Cicogna, Saggio di bibl. venez.,Venezia 1847, p. 695; C. Combi, Saggio di bibl. istriana,Capodistria ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] .
Fonti e Bibl:: P. Litta, Fam. cel. ital., Aldobrandini di Firenze, tav. IV; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XXI, Venezia 1870, p. 462; V. Stefanelli, Memorie storiche della città di Troia, Napoli 1879, p. 213; L. Amabile, Fra T. Campanella ...
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CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] ...,V, Roma 1793, pp. 232 ss.; C. Tempesti, Storia della vita e delle gesta di Sisto V, I, Roma 1866, pp. 313 ss.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., XXI, Venezia 1870, p. 106; A. Bertacchi, Storia dell'Accad. lucchese, in Mem. e docc. per ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...