GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] del 1530, ricorda le cariche politiche della Repubblica, la sua smania di combattere può sfogarsi solo partecipando a una guerra agli ultimi mesi del 1553.
Nel 1582 uscì a Venezia, per i tipi di Bernardo Giunti e fratelli, un'edizione delle Commedie, ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] “Fossa”, che è un po' il cuore di Milano e quando piove molto sembra Venezia» (Mieli, 1994, p. 49).
Non idoneo 26; An., Asfissiato M. M. Morto un leader del Fuori, in La Repubblica, 15 marzo 1983; An., Suicida a Milano M., artista contro la violenza ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] eccellenti ingegni" della Repubblica (p. 70), denunciano apertamente la volontà polemica di fungere da osservatorio stanze in A. Ferentilli, Primo libro della scielta di stanze di diversi autori toscani, Venezia, B. Giunti e fratelli, 1584; Parere ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] febbraio 1798, occupata Roma dai Francesi e proclamata la Repubblica Romana, l'E. tornò in patria godendo dell' Opere, IV, 2, Venezia 1781, p. 171; V. Olivieri, Lettere di un accademico filarmonico..., Pesaro 1781, con replica di E. Arteaga nelle ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Repubblica popolare cinese (1975). Il plot presentava un povero soldatino ferito, a mo’ di .: il bufalo il bambino, Roma 1978; P. Puppa, Il teatro di D. F.: dalla scena alla piazza, Venezia 1978; C. Chairns, D. F. and the commedia dell’arte, ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] operoso per la "repubblica" (notevole sotto questo punto di vista l'orazione in lode del collegio notarile di Pavia), su London 1813. pp. 168 ss.; Biografia univers. antica e moderna, Venezia 1823, pp. 304-308; Nouvelle Biogr. générale, XII, Paris ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] ) e ai Dieci di Balia o ad altri ufficiali della Repubblica. Un gruppo importante di quarantacinque lettere, dirette fiorentini, Ferrara 1722, p. 16; A. Zeno, Dissertazioni vossiane, II, Venezia 1752, pp. 153 ss.; D. M. Manni, Le veglie piacevoli, I ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] le edizioni sono provviste del privilegio di stampa, per un quinquennio, del papa, dell'imperatore e della Repubblica veneta. Nel giugno 1533, finito il lavoro delle due edizioni, si accinge a ritornare in patria, diretto a Venezia e ad Aquila (John ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] sempre a Venezia presso i fratelli da Nicolini Sabbio: sempre nel 1526 (ristampato l'anno successivo) pubblicò con gli stessi editori il Caos del Triperuno. Nel frattempo entrava nella casa di Camillo Orsini capitano della Repubblica veneta, come ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] e perso il fratello Antonio all'assedio di Palmanova, passò a Venezia per farsi, nel Circolo italiano, acceso sostenitore dell'autonomia della Repubblica veneta così come in poesia era il cantore di una guerra di sterminio all'odiato nemico austriaco ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...