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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, i, p. 107; III, i, p. 56; IV, i, p. 73; V, i, p. 97)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Stime anagrafiche del 1998 attribuivano al paese una popolazione di 3.119.000 [...] e, nell'aprile, il parlamento elesse alla presidenza della Repubblica S. Berisha, leader del Partito democratico, che nominò quindi per protesta contro presunti maltrattamenti subiti dalla minoranza ellenica in Albania. Da qui nacque una serie di ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] abbattere e sgretolare le mura fortificate.Nell'epoca pre-ellenica il successo militare dell'Assiria diede inizio a un e per circa un secolo - fra contingenti terrestri e marittimi la Repubblica romana non mobilitò mai più di 100.000 uomini in media, ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] , alla vigilia delle Termopili e di Salamina, una συμμαχία ellenica, vale a dire un'alleanza militare, sotto l'egemonia di diverse della dittatura. Nei primi secoli della repubblica la dittatura è una magistratura provvisoria, perfettamente legale ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] consapevolezza di una comune appartenenza alla stirpe ellenica: di qui svariate forme di liberazione e personale, vol. I, Debiti e debitori nei primi due secoli della Repubblica romana, Milano 1981.
Pohl, H., Die römische Politik und die Piraterie ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] verità ben si spiega, quindi, il loro gravitare in area ellenica nel IV secolo, né la loro adeguatezza politico-ideologico-diplomatica se non esitò a votare il 2 giugno 1946 per la Repubblica e per De Gasperi, non volle rientrare nei ranghi della ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] 'esistenza di un'antichissima civiltà italica che avrebbe preceduto quella ellenica (cfr. F. Duranti, L. Bonaparte,G. B. voleva fare di Roma repubblicana il centro motore della futura Repubblica italiana (e continua fu la sua lotta per la Costituente ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] talune espressioni troppo dure riguardanti i Magiari e la Repubblica di Venezia) si sosteneva che l'Isonzo dovesse diventare , a lanciare l'idea di detronizzare il re degli Elleni Ottone di Wittelsbach, per sostituirlo col figlio secondogenito del re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] alla luce dei problemi di pace e libertà, tra ellenismo e impero romano.
Il volumetto sull’imperatore Claudio, András Alföldi e Robert Werner sulla data d’inizio della Repubblica romana e sul ruolo della cavalleria nella struttura sociale della città ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] 95, il 9 apr. 1813, di uscire dall'Accadernia Ellenica e di fondarne una nuova, che intitolarono, non senza qualche posto durante il ministero Mamiani. Più tardi, caduta la Repubblica Romana ed occupata la città dalle truppe del generale Oudinot ...
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Mediterraneo
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, quelle settentrionali dell’Africa e quelle occidentali dell’Asia. Per la sua posizione, il M. ha visto fiorire civiltà sulle sue [...] fenici e dalla vigorosa ripresa della nuova nazionalità ellenica, che disseminò di colonie il M. occidentale. spagnolo a ovest, nel quale finirà per inserirsi la stessa Repubblica di Genova. Le scoperte geografiche insidiarono al principio del sec ...
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anarcosocialista
(anarco-socialista), s. m. e agg. Fautore di un socialismo anarcoide e integralista; a esso relativo. ◆ Jacques Salavise è un uomo che ha compiuto un percorso interiore insolito ma non così raro in certa intellighenzia ebraica....
troika2
(Troika) s. f. Nel linguaggio giornalistico, l’ente di controllo informale, costituito nell’àmbito dell’Unione europea da rappresentanti della Commissione europea, della Banca centrale europea e del Fondo monetario internazionale,...