CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] evoluzione, dal binomio mazziniano di rivoluzione-repubblica nell'adesione giovanile a talune analisi sul degni di considerazione i poeti aristocratici e pietisti, esaltatori della nazione elvetica e delle sue Alpi" (p. 129).
Accanto alle nuove ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] rifugiò a Lugano e trovò lavoro presso la Tipografia elvetica di Capolago. A contatto con Cattaneo un'ansia di di P. Prunas-G. Gambarin, I-II, Firenze 1931-1950, ad Ind.; La Repubblica venera nel 1848-49, I-II, Milano 1949-1954, ad Ind.;G. Asproni, ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] liberale, antiborbonico, unitario e italiano fin dai giorni della Repubblica partenopea. Dopo i primi rudimenti alla scuola privata d' e la humus compositiva del libro, la congiunta lezione "elvetica" e la difesa dello "statino" (donde le ctitiche ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] (settembre 1668) sotto la protezione di tutti i Cantoni elvetici.
A nessuna conclusione pratica avrebbero portato infatti sia la di una sollevazione interna che rovesciasse il governo della Repubblica e aprisse le porte della città a un intervento ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] dei beni.
Nei primi mesi del 1822 le autorità elvetiche, accusate dal governo austriaco di concedere asilo privilegiato ai commerciale, il D. è per l'istituzione in Italia di una repubblica di tipo federale, sul modello degli Stati Uniti d'America, ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] governo di Salò. Si recò personalmente in terra elvetica, per portare soccorso agli internati italiani, prendendo Milano, riconosciuta a sua volta con decreto del presidente della Repubblica l'11 febbraio dell'anno successivo.
La realtà creata dallo ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] anni di protezione dei monumenti storico-artistici della Repubblica e del Canton Ticino, Bellinzona 1958 e 1966 LXXI (1971), pp. 193, 218; S. Gilardoni, Italianità ed elvetismo nel Canton Ticino negli anni precedenti la prima guerra mondiale(1901-1914 ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] sotto la guida del barone e amico di origine elvetica Elie-Victor-Benjamin Crud, la partecipazione sentimentale alle avventure comminata ai votanti. Due giorni dopo la proclamazione della Repubblica romana (9 febbraio 1849), Pasolini partì per la ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a fronteggiare da solo il potente nemico. La defezione della Repubblica veneta, nel marzo 1573, confermò i suoi timori, e Giovanni Andrea Calligari e Alberto Bolognetti, e nella Confederazione Elvetica, dove nel 1579 G. XIII inviò come nunzio e ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] fine del potere temporale dei papi e la nascita della Repubblica. Tali innovazioni, entrambe apertamente combattute dal M. in d'Italia in Grecia (1861-63) e nella Confederazione Elvetica (1866). Nel frattempo era stato nominato senatore del Regno ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...